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domenica 19 Gennaio 2025

Shanghai doppietta Toyota nella pioggia

La Toyota ha conquistato l’ennesima vittoria stagionale nell’autodromo cinese di Shanghai, in una gara fortemente condizionata dalla pioggia. L’equipaggio formato da Conway, Lopez e Kobayashi, dopo la pole di ieri ha vinto oggi la Sei ore Shangai conquistando l’ennesima doppietta per Toyota, seguiti da Fernando Alonso, Kazuki Nakajima e Sebastien Buemi. La forte pioggia  ha costretto la direzione gara a fermare le vetture salvo poi dare bandiera verde verso la quarta ora con le TS050 che non sono mai state impensierite da altre vetture.

Shanghai2018-02

Sul terzo gradino del podio, a 1 giro dai vincitori, è salita la BR1 Dallara della SMP Racing affidata a Mikhail Aleshin, Vitaly Petrov e al fresco campione del Super GT giapponese, Jenson Button. La Rebellion di Bruno Senna, Andre Lotterer e Neel Jani ha perso tempo prezioso nella prima parte della corsa, tormentata dalla pioggia, e non ha più recuperato il podio. La seconda Rebellion ha catturato il quinto posto con Beche-Laurent-Menezes mentre la BR1 di Sarrazin-Orudzhev-Isaakyan è finita contro le barriere nel finale di gara.
Allo start è la Toyota di Alonso a comandare le operazioni, ma l’altro equipaggio è balzato in testa in occasione del secondo pit-stop e soprattutto quando lo spagnolo, preso il volante da Buemi, è rimasto fermo in fondo alla pit-lane per il semaforo rosso perdendo almeno venti secondi. Nakajima è riuscito a ridurre il divario, poi nel finale è entrata la safety-car che ha compattato il gruppo e alla ripresa della gara, la Toyota ha congelato le posizioni per non rischiare una disputa in famiglia sotto il diluvio.
La prima LMP2 è arrivata ottava, conquistando la vittoria di classe con il team Jackie Chan DC Racing, affidata a Ho Pin Tung, Gabriel Aubry e Stephane Richelmi. Aubry è finito due volte in testacoda, ma l’equipaggio è riuscito a tenere la testa davanti a Davidson-Maldonado-Gonzalez del Dragonspeed.
dietro alla Aston Martin Vantage GTE.

Notevole la gara delle vetture GTE con Sorensen-Thiim, su Aston Martin Vantage, che hanno terminato settimi assoluti, primi al traguardo dopo le LMP1 a 4 giri dalle Toyota. Il duo danese ha conquistato il successo nelle fasi dele gara pista bagnata. Alle loro spalle e noni assoluti è il secondo posto della Porsche di Richard Lietz e Gianmaria Bruni, autori di una grande rimonta dopo una qualifica negativa. Sul terzo gradino del podio GTE è salito un altro equipaggio Porsche, quello composto da Christensen-Estre. Quinta di classe la Ferrari di Pierguidi-Calado e settima quella affidata a Rigon-Bird.

Classifica Shanghai – gara

1 – Conway-Kobayashi-Lopez (Toyota TS050 Hybrid) – Toyota – 113 giri 6.01’46″414
2 – Buemi-Nakajima-Alonso (Toyota TS050 Hybrid) – Toyota – 1″419
3 – Aleshin-Petrov-Button (BR1-AER) – SMP – 1 giro
4 – Jani-Lotterer-Senna (Rebellion-Gibson) – Rebellion – 1 giro
5 – Beche-Laurent-Menezes (Rebellion-Gibson) – Rebellion – 3 giri
6 – Allen-Hanley-Van der Zande (BR1-Gibson) – DragonSpeed – 3 giri
7 – Sorensen-Thiim (Aston Martin Vantage) – AMR – 4 giri
8 – Tung-Aubry-Richelmi (Oreca-Gibson) – Chan DC – 4 giri
9 – Lietz-Bruni (Porsche 911) – Porsche – 4 giri
10 – Christensen-Estre (Porsche 911) – Porsche – 4 giri
11 – Lynn-Martin (Aston Martin Vantage) – AMR – 4 giri
12 – Gonzalez-Maldonado-Davidson (Oreca-Gibson) – DragonSpeed – 4 giri
13 – Pierguidi-Calado (Ferrari 488) – AF Corse – 4 giri
14 – Lapierre-Negrao-Thiriet (Alpine-Gibson) – Signatech – 4 giri
15 – Rigon-Bird (Ferrari 488) – AF Corse – 4 giri
16 – Mucke-Pla (Ford GT) – Ganassi – 4 giri
17 – Gavin-Milner (Corvette) – Corvette – 4 giri
18 – Tomczyk-Catsburg (BMW M8) – MTEK – 4 giri
19 – Priaulx-Tincknell (Ford GT) – Ganassi – 4 giri
20 – Blomqvist-Da Costa (BMW M8) – MTEK – 5 giri
21 – Ried-Andlauer-Campbell (Porsche 911) – Dempsey Proton – 5 giri
22 – Bergmeister-Lindsey-Perfetti (Porsche 911) – Project 1 – 5 giri
23 – Al Qubaisi-Pera-Cairoli (Porsche 911) – Dempsey Proton – 5 giri
24 – Jaafar-Tan-Jeffri (Oreca-Gibson) – Chan DC – 5 giri
25 – Flohr-Castellacci-Fisichella (Ferrari 488) – Spirit of Race – 5 giri
26 – Dalla Lana-Lamy-Lauda (Aston Martin Vantage) – AMR – 5 giri
27 – Ishikawa-Beretta-Cheever (Ferrari 488) – MR Racing – 6 giri
28 – Mok-Sawa-Griffin (Ferrari 488) – Clearwater – 6 giri
29 – Yoluc-Adam-Eastwood (Aston Martin Vantage) – TF Sport – 8 giri
30 – Wainwright-Barker-Preining (Porsche) – Gulf – 13 giri
31 – Van Eerd-Van der Garde-De Vries (Dallara-Gibson) – Racing Nederland – 14 giri
32 – Creed-Ricci-Guibbert (Ligier-Gibson) – Larbre – 38 giri

Massimo Campi
Massimo Campihttp://www.motoremotion.it/
Perito meccanico, fotografo, giornalista, da oltre 40 anni nel mondo del motorsport. Collaborazioni con diverse testate e siti giornalistici del settore.

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