Published on Aprile 29th, 2017 | by Bruno Brida
0GP di Russia, qualifiche: prima fila tutta rosso Ferrari
Le qualifiche per il GP di Russia 2017 sono state dominate dai piloti Ferrari che scatteranno davanti alle due Mercedes.
Su una pista anomala – quella del GP di Russia a Sochi, caratterizzata da un lungo rettilinea di partenza e diverse curve di 90°, tra cui l’insidiosa numero 13 – la Ferrari ha concretizzato finalmente la supremazia evidenziata in tutte e tre le sessioni di prove libere.
Per la prima volta dall’inizio dell’era delle power unit la Mercedes ha mancato di qualificare almeno una sua vettura in prima fila. Prima fila che domani sarà tutta rossa, con Sebastian Vettel in pole, affiancato dal compagno di squadra Kimi Raikkonen.
Il finlandese ha mancato la migliore prestazione delle qualifiche per appena 59/1000, dopo essere stato in testa alla classifica dei tempi fino a quasi un minuto dal termine della Q3. “Ho trovato del traffico nella preparazione del mio ultimo tentativo – spiega Raikkonen – e questo ha fatto abbassare di quel tanto la temperatura delle gomme che non ha poi permesso loro di lavorare al meglio. Ma va bene così”.
Da parte sua Sebastian Vettel ha messo a segno il colpaccio proprio all’ultimo. “Avevo programmato di prendere le misure per l’assalto alla pole con un ultimo giro in Q2. Invece, sono andato largo alla curva 13 e probabilmente mi sono un po’ deconcentrato, stato d’animo che mi sono portato dietro anche all’inizio della Q3. Alla fine mi rimaneva un solo tentativo per rimediare alla situazione (era quarto, dietro Raikkonen ed i due della Mercedes, ndr) … o la va o la spacca … per fortuna è stato un giro perfetto, al volante di una monoposto perfetta”.
La seconda fila della griglia del GP di Russia 2017 sarà occupata dai due piloti della Mercedes, per la seconda volta consecutiva con Valtteri Bottas davanti a Lewis Hamilton. Bottas è stato l’unico dei due a cercare di contrastare nelle qualifiche di oggi la supremazia Ferrari, tant’è che il suo tempo finale è superiore a quello di Vettel di appena 95/1000, dopo essere stato al comando della classifica nella fase iniziate della Q3.
Discorso diverso per il compagno Lewis Hamilton che tra libere e qualifiche non è riuscito a mettere insieme un giro senza sbavature. Alla fine accusa un distacco di oltre mezzo secondo dai ferraristi. Un’enormità per il suo standard.
Ovviamente nella gara di domani (previsto un solo pit stop) i valori in pista potrebbero essere sovvertiti dal lungo rettilineo di partenza dove, come ha sottolineato Bottas, la Mercedes dovrebbe far valere la maggior potenza della sua power unit. Ma se con un gioco di squadra Vettel e Raikkonen riusciranno a coprire gli spazi fino alla staccata della prima curva, il GP potrebbe volgersi a loro favore perché, come ha riconosciuto Toto Wolff, direttore esecutivo di Mercedes AMG F1, le Ferrari hanno un passo gara migliore. Staremo a vedere.
Alle spalle dei “magnifici quattro” il gap supera abbondantemente il secondo e mezzo per diventare di oltre due secondi a partire da Nico Hulkenberg (Renault), autore dell’ottavo tempo.
In queste qualifiche per il GP di Russia vanno comunque segnalate le buone prestazioni di Felipe Massa (Williams, sesto tempo davanti a Max Verstappen, oggi poco incisivo con la sua Red Bull) e del giovane Esteban Ocon, decimo crono subito dietro il ben più esperto compagno in Force India, Sergio Perez. Oltre che del solito Fernando Alonso (McLaren Honda), entrato in Q2 solo ed esclusivamente grazie al suo orgoglio.
Qualifiche da dimenticare, invece, per Romain Grosjean, ultimo della classifica, alle prese con una Haas dall’assetto indecifrabile per degli aggiornamenti che non hanno funzionato.
Domani Carlos Sainz (undicesimo tempo) dovrà arretrare di tre posizione in griglia (è la penalizzazione per l’incidente causato nel corso del GP del Bahrain), mentre il povero Stoffel Vandoorne (McLaren Honda, diciassettesimo tempo) dovrebbe arretrate teoricamente di 15 posizioni perché sulla power unit della sua McLaren Honda sono state apportate modifiche superiori a quelle consentite dal regolamento. In pratica, partirà dall’ultima casella della schieramento, a fianco di Grosjean, o dalla corsia box.
La classifiche dei tempi delle qualifiche per il GP di Russia 2017 (partenza ore 14 italiane):
Pos. | Pilota | Team | Tempo Q1 | Tempo Q2 | Tempo Q3 | Penalità |
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01 | Sebastian Vettel | Ferrari | 1:34.493 | 1:34.038 | 1:33.194 | — |
02 | Kimi Raikkonen | Ferrari | 1:34.953 | 1:33.663 | 1:33.253 | — |
03 | Valtteri Bottas | Mercedes AMG | 1:34.041 | 1:33.264 | 1:33.289 | — |
04 | Lewis Hamilton | Mercedes AMG | 1:34.409 | 1:33.760 | 1:33.767 | — |
05 | Daniel Ricciardo | Red Bull Tag Heuer | 1:35.560 | 1:35.483 | 1:34.905 | — |
06 | Felipe Massa | Williams Mercedes | 1:35.828 | 1:35.049 | 1:35.110 | — |
07 | Max Verstappen | Red Bull Tag Heuer | 1:35.301 | 1:35.221 | 1:35.161 | — |
08 | Nico Hulkenberg | Renault F1 | 1:35.507 | 1:35.328 | 1:35.285 | — |
09 | Sergio Perez | Force India Mercedes | 1:36.185 | 1:35.513 | 1:35.337 | — |
10 | Esteban Ocon | Force India Mercedes | 1:35.372 | 1:35.729 | 1:35.430 | — |
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11 | Lance Stroll | Williams Mercedes | 1:36.279 | 1:35.964 | — | |
12 | Daniil Kvyat | Toro Rosso Renault | 1:35.984 | 1:35.968 | — | |
13 | Kevin Magnussen | Haas Ferrari | 1:36.408 | 1:36.017 | — | |
14 | Carlos Sainz | Toro Rosso Renault | 1:35.827 | 1:35.948 | +3 | |
15 | Fernando Alonso | McLaren Honda | 1:36.353 | 1:36.660 | — | |
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16 | Jolyon Palmer | Renault F1 | 1:36.462 | — | ||
17 | Pascal Wehrlein | Sauber Ferrari | 1:37.332 | — | ||
18 | Marcus Ericsson | Sauber Ferrari | 1:37.507 | — | ||
19 | Romain Grosjean | Haas Ferrari | 1:37.620 | — | ||
20 | Stoffel Vandoorne | McLaren Honda | 1:37.070 | +15 |