Le formula Uno per il 2017
In questi giorni tutte le principali squadre stanno presentando le loro vetture per il 2017
La McLaren MCL32
Dopo la presentazione della Rossa è la volta della McLaren-Honda di svelare la nuova vettura per il 2017 che si presenta con il nome di MCL32, segnando una rottura con il passato sostituendo la ormai tradizionale sigla MP4, e con il previsto cambio di livrea che torna quella mitica arancione.
“Abbiamo soddisfatto le aspettative di tifosi che avevano chiesto che riprendessimo l’originale colorazione arancione e sapevamo che avremmo fatto parlare di noi cambiando nome e livrea della vettura” ha dichiarato Zak Brown, direttore esecutivo della McLaren.
Dopo le ultime deludenti stagioni, il compito della MCL32 sarà quello di riportare la McLaren nella parte alta del gruppo.
“L’inverno è sempre un momento di stress nelle squadre”, ha detto Eric Boullier, McLaren-Honda Team Principal. “La macchina è visivamente riuscita e ci aspettiamo che sia anche veloce. Abbiamo lavorato senza soluzione di continuità con la Honda per la progettazione della vettura, facendo in modo che l’aerodinamica ed il telaio potessero lavorare in armonia con il motore”.
“Questa è la prima volta che la vediamo completamente assemblata” ha commentato Fernando Alonso. “La monoposto sembra spettacolare, ma le vetture diventano belle se sono veloci e credo che il suo look sia un successo. Per i piloti sarà più appassionante guidare le nuove F1, ma dobbiamo aspettare i primi test invernalidella prossima settimana per scoprire a che punto siamo. Abbiamo grandi speranze per quest’anno, ma la F1 è molto complessa e non possiamo fare promesse. Siamo ancora qui perché crediamo di poter vincere”.
“Abbiamo fatto progressi in ogni area del motore e l’obiettivo è quello di ottenere più potenza. Con i cambiamenti delle mnoposto abbiamo dovuto ridimensionare la Power Unit. E ‘stata una grande sfida e sono orgoglioso del lavoro. Non posso fare promesse per questa stagione, ma faremo in modo di ottenere il miglior risultato possibile”, ha aggiunto Yusuke Hasegawa, direttore del progetto Honda F1.
La Renault R.S.17
Terza monoposto 2017 svelata, dopo Williams e Sauber, la RS 17 è però la prima a mostrarsi “fisicamente” nella presentazione fatta da Renault Sport F1 a Londra e dovrebbe rappresentare un netto passo in avanti rispetto alla deludente RS16 con cui lo scorsa stagione la Casa francese era rientra direttamente in Formula 1.
“La R.S.17 è la prima monoposto integralmente progettata e sviluppata da Enstone e Viry, e siamo molto soddisfatti di questa prima cooperazione” ha dichiarato Jerome Stoll, presidente di Renault Sport F1 Team. “Per il 2017, i nostri obiettivi in pista sono chiari. Vogliamo compiere un passo avanti, visibile e tangibile, sia sul piano delle performance che dei risultati. Puntiamo al quinto posto del Campionato Costruttori”.
Equipaggiata con il motore R.E.17, il gruppo propulsore di Renault Sport Racing, la R.S.17 non presenta nessun componente comune con la R.S.16. La progettazione è partita da un foglio bianco, per adattarsi alle esigenze del nuovo regolamento.
“La macchina sarà molto più performante rispetto a quella dello scorso anno” ha dichiarato il direttore tecnico Rob Bell. “Carrozzeria, pneumatici, ali … tutto è più grande su questa vettura. Le nuove F1 avranno molto più grip e saranno molto più veloci in curva. Speriamo di guadagnare tra i 3 ei 4 secondi al giro rispetto al 2016. Abbiamo anche fatto progressi sul motore”.
La R.S.17 sarà portata in pista dai due piloti titolari, Nico Hülkenberg e Jolyon Palmer, mentre Sergey Sirotkin è stato ufficialmente nominato pilota collaudatore e pilota di riserva.
La Mercedes W08
Dopo Williams, Sauber, Renault e Force India è stata la volta dei campioni in carica di presentare la nuova “arma” per il 2017. La Mercedes W08 EQ Power+ è scesa in pista a Silverstone con Lewis Hamilton che al mattino, prima della cerimonia ufficiale di svelamento, ha percorso alcuni giri per le riprese di un filmato promozionale (100 chilometri al massimo) .
Oltre alle aumentate dimensioni, alle nuove gomme Pirelli più larghe e l’allungamento del passo rispetto alla versione 2016 quello che più colpisce è l’assenza della pinna sul cofano, presente sulle altre monoposto finora presentate, ed il disegno delle fiancate.
“Questa è l’auto più dettagliata della storia della F1” ha commentato Hamilton. “I primi giri sono state complicati perché c’era molto vento ma ho notato che ha un incredibile livello di aderenza”.
“Siamo già molto felici di aver completato questi giri senza problemi” ha riconosciuto Toto Wolff, presidente esecutivo di Mercedes Motorsport. “E’ difficile trovare un equilibrio tra lo sviluppo della W07 e quello della W08, ma la squadra ha compiuto la sua missione. Certo, in termini di performance relativa, è chiaro che qualsiasi cambiamento delle regole porta con sé un grande azzeramento, ma anche una grande opportunità. Questo è il momento di rimanere umili e tenere i piedi per terra. Nessuna delle squadre ha mai corso con queste regole e in questo momento abbiamo tutti gli stessi punti: zero”.
Force India VJM10
Con l’avvicinarsi dei test di Barcellona, in Formula Uno è tempo di presentazioni a Silverstone, è stata svelata da Esteban Ocon e Sergio Pérez anche la VJM 10, la nuova monoposto del team Force India.
La versione 2017 si presenta con un musetto evoluto con un “naso” molto pronunciato e, a causa dei nuovi regolamenti, cambiano anche le ali anteriore e posteriore mentre la livrea resta molto simile a quella della monoposto 2016.
“Quest’anno, le monoposto sono completamente nuove e si deve cambiare quasi tutto rispetto agli anni precedenti” ha dichiarato Otmar Szafnauer, chief operating officer della Force India. “Anche se abbiamo una aerodinamica completamente nuova sulla VJM10, devo dire che la “filosofia” aerodinamica è molto simile a quella del 2015 e 2016”
“E’ certamente un grande cambiamento” ha aggiunto il direttore tecnico Andrew Green “che ha richiesto anche un cambiamento di mentalità. Ci è voluto un po ‘di tempo per adattarsi all’inizio, ma ora ci siamo e sono fiducioso che sapremo dove mirare e come migliorare le prestazioni della vettura. Oggi lo sviluppo è incredibilmente ripido e sulle vetture vedremo fin dall’inizio aggiornamenti significativi a intervalli regolari vetture fin dall’inizio”.
About the Author
Massimo Campi Perito meccanico, fotografo, giornalista, da oltre 40 anni nel mondo del motorsport. Collaborazioni con diverse testate e siti giornalistici del settore.
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