Published on Ottobre 27th, 2016 | by redazione
0Da Bernie Ecclestone altra dichiarazione shock
Alla vigilia del Gran Premio del Messico Bernie Ecclestone sorprende tutti con una dichiarazione shock.
Alle volte (e sono tante) non sai se ci è o ci fa … oppure sono gli effetti della vecchiaia. Fatto sta che Bernie Ecclestone non perde mai l’occasione di essere al centro dell’attenzione.
Qualcuno forse si ricorderà di quando a San Paolo, alla vigilia del GP del Brasile 2009, il “nostro” ebbe a dichiarare che la morte di Senna era stata una pubblicità straordinaria per l’automobilismo.
Ebbene, Bernie Ecclestone si è ripetuto ieri a Città del Messico parlando con alcuni giornalisti nel paddock dell’autodromo dedicato ai fratelli Ricardo Rodriguez e Pedro Rodriguez, entrambi morti in gara.
“Ci vogliono più incidenti nelle corse … incidenti seri. Una volta la gente veniva in autodromo nella speranza inconscia di assistere a qualcosa di grave. Oggi sa perfettamente che i piloti non corrono seri pericoli, a parte l’elemento fatalità. Così le corse automobilistiche hanno perso gran parte del loro fascino. Manca l’emozione.
“Nei Gran Premi ci devono essere più incidenti … bisogna sfruttare anche queste occasioni per far spettacolo. Gli spettatori devono vedere il pilota portato via in ambulanza, rimanere poi col fiato sospeso fino a quando sarà comunicato che tutto sommato sta bene. Pensate a quanta risonanza ha avuto sui media di tutto il mondo l’incidente di Alonso a Melbourne (nella foto di apertura, ndr). Ce ne vorrebbero altri di questo genere e allora vedrete la gente riempire le tribune”.
D’altra parte cosa ci si può attendere da una persona che recentemente ha dichiarato candidamente che non avrebbe pagato nemmeno un centesimo per il riscatto di sua suocera, che era stata rapita (e poi salvata dalla polizia) in Brasile.