Published on Settembre 26th, 2016 | by redazione
0Gran Premio della Malesia: l’insidia delle piogge tropicali
In questo fine settimana è in programma il Gran Premio della Malesia, una gara che ha in comune con il vicino Gran Premio di Singapore, che l’ha preceduto, una sola cosa: l’umidità.
In diverse edizioni del Gran Premio della Malesia il tasso di umidità è stato attorno all’80%, conseguenza di piogge torrenziali tropicali quasi quotidiane, con il risultato che la gomma depositata sull’asfalto viene lavata via, influenzando l’evoluzione della pista nel corso del week-end.
Per ovviare a questi problemi, che in passato all’esposizione della bandiera rossa, la data di svolgimento del Gran Premio della Malesia è stata spostata da marzo a fine settembre, inoltre il tracciato è stato completamente riasfaltato (la superficie sarà meno abrasiva), con nuovi canali di drenaggio, nuovi cordoli e vie di fuga in ghiaia ridisegnate.
Sepang è un circuito vario, dove non mancano curvoni veloci con alti carichi di energia laterale dove lo pneumatico anteriore sinistro è il più sollecitato e quindi sarà quello che determinerà la lunghezza degli stint.
Al Gran Premio 2016 Pirelli porterà tre tipologie di mescole: Orange hard, che dovrà essere utilizzata in gara, dato che due set sono obbligatori; White medium, cruciale per una strategia flessibile, che spesso paga a Sepang; Yellow soft, mescola high working range, che può essere parimenti utile in Malesia.
“In passato – spiega Paul Hembery, direttore motorsport Pirelli – abbiamo visto un gran numero di pit stop ed è probabile che anche questo week-end assisteremo a più soste per la maggior parte dei piloti: ovviamente, adesso che i team hanno tre mescole tra cui scegliere, questo apre a un ampio ventaglio di variabili in termini di potenziali strategie di gara”.
Curiosamente i due protagonisti in lotta per il titolo iridato – Lewis Hamilton e Nico Rosberg – hanno fatto scelte leggermente diverse per il Gran Premio della Malesia. Hamilton ha un set extra di hard, mentre Rosberg ha voluto più medie.