ASA 2016 a Monza
Sabato 16 e domenica 17 luglio si è tenuto a Monza la manifestazione ASA 2016, il più importante meeting internazionale dedicato ai collezionisti, ai registri ed ai club di vetture Abarth, Alfa Romeo, Autobianchi, Fiat e Lancia per celebrare, tra le curve del circuito e l’esposizione nel paddock, la storia sportiva di successo delle autovetture del gruppo FIAT raccontate dai diretti protagonisti.
In autodromo si sono alternati momenti di discussione e giri di pista riservati alle auto della storia sportiva del Gruppo Fiat. Manager, piloti, tecnici e meccanici degli ex reparti corse hanno animati otto interessanti talk show nei box del circuito tra le vetture ex ufficiali esposte agli stand tematici ricordando episodi e retroscena di competizioni memorabili, intervistati da giornalisti del mondo del motorsport.
Nei box anche le aziende che, attraverso una tenace e geniale evoluzione tecnologica, hanno saputo fornire ai reparti corse i componenti alla base dei moltissimi successi sportivi conseguiti in 50 anni dalle vetture del Gruppo Fiat in tutto il mondo in un percorso tecnologico che ha tributato il giusto riconoscimento al valore di queste realtà imprenditoriali. All’esposizione ASA Market sono state ammesse esclusivamente vetture e veicoli prodotti da case italiane, su progetto o su licenza, di qualsiasi periodo storico o contemporaneo. Sabato alle 20.30 si è tenuto anche l’appuntamento “Cena talk show” con la partecipazione dei protagonisti delle vittorie nel Campionato Mondiale Rally 1977 – 1978 – 1980 della Fiat 131 Abarth.
«Durante la cena, le persone che la progettarono, la svilupparono, la guidarono e la gestirono hanno raccontato la fantastica storia, dal foglio bianco allo status di campionessa mondiale, europea ed italiana rally dal 1977 al 1982», spiega l’organizzatore di ASA Paolo Calovolo. «Ho creato l’evento immaginando quale manifestazione mi sarebbe piaciuto vivere più di ogni altra come spettatore. E’ al pubblico che ASA è dedicato e dal pubblico ci attendiamo una grande partecipazione, per il largo e condiviso sentimento di orgoglio nel ricordare quanto e come l’Italia, per molti anni e in un tempo non lontano, sapesse vincere su tutte le strade e i circuiti del mondo».
About the Author
Massimo Campi Perito meccanico, fotografo, giornalista, da oltre 40 anni nel mondo del motorsport. Collaborazioni con diverse testate e siti giornalistici del settore.
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