24H LeMans

Published on Giugno 12th, 2015 | by redazione

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Le Mans: Porsche velocista, Audi attendista

I tre turni di qualifica per la 24 Ore di Le Mans (uno mercoledì e due giovedì) hanno confermato ampiamente le previsioni della vigilia.

Quest’anno la squadra da battere è quella della Porsche con le sue tre ipertecnologiche 919 Hybrid. Sono in assoluto le più veloci, con l’unico dubbio: saranno anche affidabili? Soprattutto quante delle tre 919 riusciranno ad uscire indenni dalla lunga notte di Le Mans nel corso della quale sono previste, come al solito, precipitazioni?

Le tre Porsche 919 Hybrid ai box durante le qualifiche di ieri.

Wolfgang Hatz, membro del Consiglio di Ricerca e Sviluppo Porsche AG: “Finire le qualifiche al primo, secondo e terzo è ovviamente un risultato perfetto. Tuttavia, – spiega Wolfgang Hatz, membro del Consiglio di Ricerca e Sviluppo Porsche – nelle ultime due sessioni di qualifica abbiamo lavorato molto per la gara e sono stati abbastanza buoni i long run con gomme usate. Ho detto a tutti di non guardare la concorrenza, ma di concentrarsi sulla massimizzazione del nostro pacchetto. I tecnici, gli ingegneri e gli piloti si sono comportati così ed hanno fatto un lavoro favoloso. Ora vedremo cosa succederà in gara”.

L’affidabilità e l’esperienza nella condotta di gara maturata in tante edizioni vincenti sono le armi su cui l’Audi fa affidamento per battere i parenti-serpenti della Porsche. La squadra dei quattro anelli sa che deve giocare di rimessa, aspettando l’errore dell’avversario.

Ullrich

Wolfgang Ullrich, capo di Audi Motorsport

“Abbiamo fatto tutto quello che era possibile fare nel tempo a disposizione. Purtroppo – dice Wolfgang Ullrich, capo di Audi Motorsport – in tutte e tre le sessioni di qualifica ci sono state diverse interruzioni che hanno interferito con i nostri programmi. Comunque Audi ha preparato anche questa 24 Ore nel migliore dei modi e sono sicuro che il pubblico potrà gustarsi una bella gara”.

In casa Toyota si preferisce non sbilanciarsi ma nel team si respira un’area di rassegnazione. L’anno buono per la puntare alla vittoria era stato quello scorso, ma per una serie di ragioni e di sfortune non è stato colto. Quest’anno la Toyota è l’unica Casa in LM P1 presente con due sole vetture, schieramento scarso per poter essere veramente incisivo sulle sorti della corsa. A meno di stravolgimenti difficili da ipotizzare.

C’è puoi la Nissan con la sua strana vettura a motore anteriore, ma per ora è solo una comparsa .

L'originale, ma per ora infelice, Nissan Nismo Hybrid.

L’originale, e per ora infelice, Nissan Nismo Hybrid.

Da seguire tra le LM GTE, alla 24 Ore che prenderà il via alle 15 di domani, GTE l’eterna lotta tra le Aston Martin Vantage V8 e le Ferrari 458 Italia dell’AF Corsa. L’esito è incerto… di sicuro la sfida sarà come sempre al calor bianco.

Tra le LM GTE Pro mancherà la Corvette C7R #63, protagonista con Jan Magnussen, mercoledì, di un violento impatto alle curva Porsche. I tecnici del Team Chevrolet hanno verificato che i danni alla struttura della macchina sono praticamente irreparabili (nella foto d’apertura) e la vettura è stata ritirata.

Dalle analisi dei dati della telemetria sembra che l’incidente, senza conseguenze per il pilota, sia stato provocato da un problema meccanico.

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