Formula 1

Published on Aprile 15th, 2015 | by redazione

0

F1 GP Bahrain: una gara dalle grandi accelerazioni e forti frenate

Appena terminata la gara in Cina, tutti i team della Formula Uno si sono spostati in Bahrain, per la prima doppia trasferta della stagione.

TEST PRE-CAMPIONATO F1/2014 BAHRAIN 19-22/02/14

Simone Resta, Chief Designer della Scuderia Ferrari.

Le condizioni meteorologiche che aspettano le squadre sono decisamente diverse da quelle lasciate a Shanghai. “Quella del GP Bahrain è una pista molto dura sia per le condizioni ambientali, in particolare le temperature, sia per le caratteristiche tecniche del tracciato. È un circuito che si caratterizza per le accelerazioni e le frenate importanti: fattori che comportano grandi sollecitazioni per la vettura, nella trazione in uscita dalle curve e in frenata”, spiega Simone Resta, Chief Designer della Scuderia Ferrari. “Ad esempio, è necessario che l’impianto frenante sia appositamente dimensionato per consentire l’adeguato raffreddamento dei dischi”.

“Il GP Bahrain, inoltre, è da due anni una gara in notturna. Questo comporta – continua Simone Resta –che si perda in qualità dell’analisi dei risultati della prima sessione di prove libere, che si svolge in orario diverso da quello delle qualifiche e della gara. La pista di Sakhir è tra quei tracciati della prima parte del campionato che permettono di esaltare maggiormente il potenziale della power unit, sia per quanto riguarda il motore V6 sia per la parte ibrida. Non dimentichiamo, però, che la velocità sul rettilineo è influenzata anche dal livello di carico aerodinamico che si decide di utilizzare. Ad inizio stagione ogni pista è nuova e dobbiamo scoprire quale sia la nostra prestazione, non tanto in valore assoluto, ma paragonata a quella dei nostri avversari”.

Print Friendly, PDF & Email

Tags: , , ,


About the Author

Un gruppo di appassionati vi tiene informati, sul sito e via Facebook, su quanto avviene, anche dietro le quinte, nel mondo delle competizioni motoristiche internazionali.



Back to Top ↑