Published on Gennaio 25th, 2015 | by Bruno Brida
0LM P3, la fucina dei nuovi piloti endurance
La stagione 2015 delle gare endurance tipo Le Mans coinciderà con il debutto di una nuova categoria di vetture ideata dall’Automobile Club de l’Ouest: la LM P3 (Le Mans Prototype 3).
Vincent Beaumesnil, direttore sportivo dell’Aco, ci spiega il perché di questa nuova categoria: “Si tratta di un programma di lungo termine. La LM P3 è importante perché intende essere il modello d’ingresso alla nostra piramide endurance. In pratica, porterà nella disciplina nuove squadre e giovani piloti e sarà una tappa indispensabile per costruire una vera e propria filiera per la formazione di un pilota di endurance. Inoltre, la LM P3 attirerà quei gentlemen drivers attualmente impegnati nei vari campionati GT che vogliono mettersi alla prova con un vero e proprio prototipo, magari con l’obiettivo, a termine, di prendere parte alla 24 Ore di Le Mans. A tutti loro proponiamo un vero prototipo tipo Le Mans, una piccola LM P1 chiusa, per un budget largamente inferiore a quello necessario per disputare un campionato nazionale GT. Un budget che, secondo i nostri calcoli, dovrebbe aggirarsi sui 400-450mila euro tutto compreso per l’intera stagione dell’European Le Mans Series. Una cifra davvero ragionevole”.
Passando dalla teoria alla pratica, a che punto di sviluppo sono i vari progetti annunciati? “Attualmente sono tre i costruttori che hanno confermato la costruzione di una loro vettura. Quella della Ginetta (nel disegno d’apertura) è già pronta per l’omologazione e per i crash-test. Sarà presente alle prove pre-campionato Elms in programma a Le Castellet il 23 e 24 marzo. Anche la LAS Motorsport ha intrapreso la costruzione di una LM P3: è un’azienda nata dalla collaborazione fra la società di progettazione Adess EG, il Sébastien Loeb Racing e la Sora Racing, specializzata nella costruzione di prototipi. La terza entità che sta lavorando su un telaio vede impegnate la statunitense Ave Motorsports e la Riley Technolgies. Presto dovremmo avere notizie di un quarto costruttore”.
La LM P3 sarà una categoria monomotore: chi ne assicurerà l’assistenza? “ Sarà l’Oreca a farlo. Il motore, un V8 atmosferico da 420 CV, è in fase di ultimazione in Giappone presso il reparto corse della Nissan. Si tratta di una unità affidabile e poco costosa che potrà percorrere 10mila chilometri prima della revisione”.
Signor Beaumesnil, realisticamente quante LM P3 contate di avere in griglia l’11 aprile a Silverstone per la prima gara dell’Elms 2015? “Dovrebbero essere tra le sei e le nove vetture”.
Per finire, quali i premi in palio per i concorrenti della categoria LM P3? “Al o ai piloti vincitori della categoria LM P3 dell’Elms la Nissan offrirà un test su una LM P2. Si tratta di una notevole opportunità tenendo conto che questa Casa giapponese arriverà in LM P1 quest’anno. Insomma, viene offerta la possibilità di essere valutati da una squadra ufficiale, con tutte le implicazioni del caso. La squadra vincitrice della classifica team sarà invece invitata a partecipare alla 24 Ore di Le Mans in LM P2, sempre che sia sempre coinvolta in una delle nostre serie. Tenendo conto di quanto costa iscriversi alla 24 Ore, riteniamo che sia un premio davvero importante per una squadra”.