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Published on Novembre 17th, 2014 | by redazione

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Uno dei licenziati Caterham accusa: “Tony Fernades ci ha lasciati soli”

Dopo aver annunciato a giugno di aver venduto il Caterham F1 Team ad un consorzio, il miliardario malese Tony Fernandes si è subito disinteressato della sorte dei suoi ex dipendenti.

È l’accusa lanciata attraverso BBC News da Jim McManus, uno dei 230 collaboratori della Caterham licenziati in tronco venerdì scorso. “Mr. Fernades ha molte responsabilità per la situazione in cui ci troviamo. È un uomo ricco, proprietario di una squadra di calcio importante, il Queens Park Rangers Football Club, (oltre che titolare del Caterham Group che opera nel settore delle tecnologie e che costruisce vetture sportive, ndr) e ritengo abbia almeno la responsabilità morale verso i lavoratori di intervenire”.

Jim McManus, che era “senior analyst” alla Caterham F1, rivela che i dirigenti del team sono stati “davvero insensibili” nell’annunciare contemporaneamente il successo dell’operazione di finanziamento popolare e l’avvio dei licenziamenti di massa.

La Caterham F1 era finita in amministrazione controllata ad ottobre, con gli ultimi stipendi pagati a fine settembre.

Da parte sua, l’attuale amministratore del team Finbarr O’Connell si dice fiducioso di trovare al più presto dei finanziatori che consentano alla squadra di continuare la sua attività in Formula 1. “Se concluderemo positivamente le trattative, tutte le persone licenziate potrebbero essere riassunte. Il nostro obiettivo, infatti, è di avere le stesse persone agli stessi posti che occupavano prima di venerdì”.

Intanto la Caterham ha annunciato che sarà presente al Gran Premio di Abu Dhabi di fine settimana con il giapponese Kamui Kobayashi. Per il secondo pilota si fa il nome di Max Chilton, rimasto a piedi dopo il fallimento della Marussia.

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