Domenica drammatica: muore Andrea De Cesaris
Dopo il dramma di Julies Bianchi è arrivata la notizia della morte di Andrea De Cesaris. A Roma, nel tardo pomeriggio, ha perso il controllo della sua moto sbattendo mortalmente contro un guard rail sul Grande raccordo anulare ad altezza Bufalotta.
De Cesaris è stato uno dei porta bandiera della pattuglia di giovani italiani negli anni ’80. A maggio aveva compiuto 55 anni, da quando era uscito dal circuì mondiale si era dedicato al windsurf, una delle sue grandi passioni, che lo viveva intensamente, da vero sportivo.
Aveva iniziato con i kart diventando campione juniores. Poi passò al campionato di F3. L’esordio nel Circus iridato risale al GP del Canada 1980 e continuò la sua carriera da professionista fino al 1994 correndo per Alfa Romeo. McLaren, Ligier, Minardi, Brabham, Rial, Scuderia Italia, Jordan, Tyrrell e Sauber. Nel 1981 sostituì Alain Prost alla McLaren.
Non vinse mai un gp, ma salì sul podio in cinque occasioni anche se molti lo ricordano ancora per la sua irruenza, la guida spettacolare ed i tanti incidenti in corsa.
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Massimo Campi Perito meccanico, fotografo, giornalista, da oltre 40 anni nel mondo del motorsport. Collaborazioni con diverse testate e siti giornalistici del settore.
