Published on Settembre 15th, 2014 | by Massimo Campi
0Cairoli solo al comando
Cinque vittorie, due pole position, cinque giri più veloci in gara: questo è il bottino di Matteo Cairoli nella Carrera Cup Italia dopo Vallelunga, il quinto appuntamento stagionale del monomarca riservato alle 911 GT3 Cup. Il 18enne comasco ha sbriciolato a Roma le speranze di Edoardo Liberati (Ebimotors – Centri Porsche Milano), l’altro giovane di spicco dello Scholarship Programme, che contava sulla pista di casa per riaprire la sfida al vertice. Il pupillo di Enrico Borghi, invece, è incappato in un doppio ritiro che lo ha messo fuori dai giochi: in Gara 1 si è fermato nel giro di formazione della griglia per il cedimento di un semiasse, mentre in Gara 2 sulla sua vettura si è rotto un ammortizzatore dopo un contatto.
Matteo Cairoli ha preso il largo non solo nella classifica assoluta del Campionato, ma anche nello Scholarship Programme. Domenica all’ora di pranzo Marta Gasparin, responsabile di Porsche Italia
Motorsport, ha ufficializzato nell’Hospitality Porsche che sarà proprio il più giovane iscritto alla Carrera Cup Italia a difendere i nostri colori nell’International Scholarship, la selezione che Porsche AGorganizzerà con i migliori talenti delle serie naturali per mettere in palio un budget di 200 mila euro per partecipare nel 2015 alla Mobil 1 Supercup.
Matteo Cairoli nella classifica assoluta dovrà vedersela con Gian Luca Giraudi: il torinese, dopo la vittoria a Vallelunga in gara 1 è staccato di 54 punti dal leader del Campionato, al quale mancano solo 24 punti per conquistare il titolo nell’anno del debutto.
Il secondo posto in Gara 2 è arrivato dopo uno spettacolare duello con l’esperto Vito Postiglione, il teen-ager ha avuto la meglio sul lucano, dimostrando che è in grado di dare il meglio anche quando è in piena bagarre nel gruppo e non solo quando scatta dalla pole e fugge via solitario.