Formula 1

Published on Agosto 23rd, 2014 | by Bruno Brida

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F1 GP Belgio: nuova pole di Rosberg, quarto tempo per Alonso

In Belgio, e non solo, Spa è sinonimo di pioggia, con nuvole minacciose che sembrano impigliate sulle cime degli alberi della vasta foresta che circonda uno dei circuiti simbolo dell’automobilismo.

Ed anche in occasione delle qualifiche per il Gran Premio il maltempo ha voluto essere protagonista. Un diluvio di proporzioni bibliche prima del semaforo verde poi sprazzi di sereno e spruzzi di pioggia che hanno complicato la vita a piloti ed ingegneri.

Comunque, non tanto da condizionare la classifica dei valori in campo. Protagoniste le solite Mercedes, con Nico Rosberg (nella foto) – sempre più maturo nella gestione della guida – che ha rifilato oltre due decimi a Lewis Hamilton che, a parte le libere di venerdì pomeriggio, è sembrato in leggera difficoltà nei confronti del compagno di squadra.

“Sono rimasto davvero sorpreso – ha dichiarato Nico Rosberg al termine della sessione – dal constatare quanto fossero veloci le nostre vetture anche sul bagnato. In pratica, ho dovuto tenere sotto controllo solo i tempi di Lewis. Gli altri sono lontani ma è difficile dire qual è il loro potenziale su questa pista perché la pioggia ci ha indubbiamente avvantaggiati. Ciò che è certo è che la Mercedes va forte anche sul bagnato. Sono davvero fiducioso per domani”.

Chi, invece, è preoccupato è Lewis Hamilton, ancora una volta alle prese con i freni: lo si è capito da un paio di errori alla staccata della Source e da alcune indecisioni nell’affrontare alcune curve particolarmente significative. “Non so cosa sia successo ma deve essersi vetrificato il freno anteriore sinistro e così ogni volta che frenavo la macchina sembrava scartare un po’ da una parte un po’ dall’altra. Non è bella sensazione soprattutto su una pista come questa dove la frenata è determinante. Spero che in serata il problema si risolva e di poter prendere il via in condizioni ottimali”.

Terzo tempo – neppure a sorpresa, date le condizioni della pista – per Sebastian Vettel (Red Bull), distaccato di due secondi da Rosberg. “Forse si poteva fare meglio ma le due Mercedes sono davvero fuori dalla nostra portata. E’ stata una sessione problematica, soprattutto la Q2 quando la pioggia è aumentata d’intensità. Ho deciso di rimanere in pista per avere un set in più da giocarmi in Q3. E’ stato difficile stare vicino alle due Mercedes con poco carico aerodinamico, soprattutto all’Eau Rouge. Noi siamo a corto di potenza e loro possono correre con maggior carico, che ti dà maggior sicurezza sotto la pioggia”.

Quarto tempo per Fernando Alonso (Ferrari), ad appena 69 millesimi dal terzo di Sebastian Vettel (Red Bull), mentre il il compagno Kimi Raikkonen scatterà dall’ottava piazza sullo schieramento. Lo spagnolo ammette di essere rimasto sorpreso dalle ottime prestazioni della sua F14 T. “Temevo le due Williams, che sono davvero veloci, invece sono finite alle mie spalle. Probabilmente loro non hanno voluto rischiare sul bagnato … vedremo domani se è vero. Comunque, per ora mi godo il momento: sono davanti alle due Williams e ho dato un secondo al mio compagno di squadra che qui ha vinto ben quattro volte. Il mio weekend belga è iniziato nel migliore dei modi”.

In effetti ai box Williams si capta un po’ di delusione. “Noi siamo forti sull’asciutto – ha confessato Vallteri Bottas (sesto tempo dopo Daniel Ricciardo) – ma sul bagnato gli altri si avvicinano troppo. Inoltre, nel giro di lancio si sono raffreddati un po’ i pneumatici per il troppo traffico in pista e quindi non ho potuto spingere come avrei voluto. Domani, se non piove, potremo sfidare Ferrari e Red Bull”.

F1 Gran Premio del Belgio
(Spa-Francorchamps, BEL)
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About the Author

Laureato in ingegneria. Giornalista da oltre 40 anni nel settore motoristico, produzione e sportivo. Consulente della comunicazione. Esperienze: redattore di Quattroruote, caporedattore di Autoruore 4x4, caporedattore centrale della Gazzetta di Crema e della Gazzetta di Monza, direttore di Paddock.



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