Il direttote tecnico della Ferrari James Allison ha dichiarato pubblicamente in queste giorni ad Hockenheim di aver presentato un progetto tecnico molto ambizioso al team e ai due piloti per raddrizzare le sorti della Scuderia e permetterle di fare progressi consistenti. Allison ha invitato poi la stampa internazionale a chiedere ad Alonso e a Raikkonen il loro parere sul suo piano di rilancio.
Il parere di Fernando Alonso non si è fatto attendere, ma forse non era quello che Allison si attendeva. “In 14 anni di presenza in Formula 1 mi sono stati sottoposti un sacco di progetti. Regolarmente in luglio ed agosto ogni squadra proclama che l’anno seguente sarà più forte, concetto ribadito con maggior forza a novembre e soprattutto a gennaio. Solo a febbraio si scopre se è vero. Al giorno d’oggi solo due o tre squadre possono vincere le gare e ci vorrebbe la sfera di cristallo per prevedere come sarà la situazione nel 2015”.
“Quest’anno la Mercedes – conclude l’asturiano – ha dimostrato di aver lavorato bene e di poter dominare la nuova era tecnica della Formula 1. Noi invece non abbiamo lavorato altrettanto bene. Per fortuna, c’è spazio per i miglioramenti tanto che ci potranno essere maggior differenze che in passato tra le monoposto di due stagioni successivi. Ma a luglio tutti i tecnici hanno il progetto migliore!”