24 Ore di Le Mans, le immagini di Massimo Campi
Una corsa vera, una corsa di altri tempi. Diversa dalle ultime disputate che sembravano tanti gran premi di 14 giri ognuno. L’edizione 2014 è stata diversa, come ai vecchi tempi, una vera di durata, dove c’è stata velocità, sfida, incidenti, problemi meccanici, tanta tecnologia e strategia per vincere.
Un nuovo regolamento, generazione Hybrid, vetture altamente tecnologiche con soluzioni diverse per ottenere infine le stesse prestazioni. Tre sfidanti, di grande classe: Porsche, Toyota, ed infine Audi per la conquista dell’ambito trofeo.
Toyota, la vera rivelazione della stagione, con due vittorie nette a Silverstone e Spa, Porsche, la novità, la macchina più tecnologica ma ancora acerba, anche se ha fatto vedere cose interessanti. Infine la casa degli anelli, ancora una volta regina. Sulla carta, ed anche in pista, la meno veloce, ma la corazzata di Hullrich ha demolito gli avversari, nonostante due incidenti di cui uno grave e la sostituzione del turbo in gara.
La maratona della Sarthe 2014 è andata in archivio, ha già scritto le sue pagine di storia. L’Audi ha fatto 13, come numero di vittorie, ma questa è forse quella più importante e meritata.
Le immagini di Massimo Campi
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About the Author
Massimo Campi Perito meccanico, fotografo, giornalista, da oltre 40 anni nel mondo del motorsport. Collaborazioni con diverse testate e siti giornalistici del settore.
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