Published on Maggio 26th, 2014 | by redazione
0Indy 500: il latte del vincitore va a Ryan Hunter-Reay
Ryan Hunter-Reay vince in volata la 500 Miglia di Indianapolis con un distacco di 6 centesimi su Helio Castroneves e diventa il nuovo leader del campionato.
Tutto regolare alla partenza, con James Hinchcliffe che prende il comando davanti al poleman Ed Carpenter, Will Power ed Helio Castroneves, mentre molto più indietro si trova Hunter-Reay che aveva ottenuto solo il diciannovesimo tempo in qualifica. Prima Hinchcliffe e poi Power non riescono a mantenere il ritmo e vengono inghiottiti dal gruppone, da cui esce invece Marco Andretti che per più di 100 giri si giocherà con Carpenter e Castroneves la testa della gara.
Per 150 giri (tutti in regime di bandiera verde) la situazione rimane in un sorprendente equilibrio, senza che nessuno del trio di testa riesca a staccare gli altri, mentre Ryan Hunter-Reay, un sorpasso alla volta, riesce ad avvicinarsi ai primi. Al giro 150 però, Charlie Kimball commette un errore e finisce contro il muro, provocando la prima caution della gara, che porta Hunter-Reay a giocarsi la leadership con Castroneves, Andretti e Carpenter, seguiti anche da Hinchcliffe che navigava attorno alla quinta-settima posizione. Subito seconda caution, provocata dall’incidente fra Scott Dixon e Josef Newgarden, con conseguente pit-stop di massa, che porta nel gruppo di testa l’outsider Townsend Bell che, sventolata la bandiera verde, chiude la porta in faccia senza troppi complimenti a Ed Carpenter, che allargandosi, centra James Hinchcliffe (entrambi costretti al ritiro) e ancora pace car.
Probabilmente su gufata dell’arrabbiatissimo Carpenter, al giro 190 si schianta da solo proprio Townsend Bell contro il muro, in un incidente che sembrerebbe provocato dalla rottura di una sospensione, con tanto di bandiera rossa per non far finire la gara dietro la vettura di sicurezza. Gli ultimi giri sono di fuoco, con Hunter-Reay, Castroneves e Andretti che danno fondo a tutte le loro energie, anche se il terzo viene leggermente staccato dai primi due che si sorpassano ad ogni giro. All’ultima curva Hunter-Reay è davanti ma Castroneves è più veloce: lo affianca, ma riesce a passarlo solo dopo la linea del traguardo. Vince così per la prima volta la 500 Miglia di Indianapolis Ryan Hunter-Reay.