Quello appena terminato è stato un fine settimana molto intenso per la Scuderia del Portello. La presenza del Club a Milano Autoclassica, la kermesse milanese dedicata alle auto d’epoca, ha spaziato in vari ambiti: oltre all’attività dinamica sul piazzale esterno, dove con i propri Soci e le vetture da competizione Alfa Romeo ha rappresentato il punto di riferimento entusiasmando i numerosi spettatori, il Club ha attivato una raccolta firme per chiedere che si faccia ripartire la Coppa Intereuropa e organizzato una significativa parata di vetture del Biscione che partendo dalla storica sede del Portello sono giunte fino ai padiglioni fieristici di Rho-Pero.
Ma forse è meglio partire dall’inizio, cioè dalla premiazione annuale dei Campioni Alfa Romeo organizzata dalla Scuderia venerdì 25 aprile, svoltasi nell’Area Incontri al centro dei padiglioni espositivi. Alla presenza di personalità politiche del Comune di Arese e della Provincia MB ha preso la parola il presidente Marco Cajani che prendendo spunto dal filmato della Stagione sportiva trascorsa della Scuderia che rappresentava anche la Coppa Intereuropadi Monza ha subito polemizzato con pesanti critiche ed accorate analisi la cancellazione dal calendario stessa.La Coppa Intereuropa è Una gara tra le più prestigiose nel panorama internazionale delle autostoriche tornata a rivivere nel 2008 proprio grazie agli sforzi, anche organizzativi ed economici, della Scuderia del Portello. Cajani, facendosi portavoce del pensiero di tutti i Soci ed appassionati di auto d’epoca, ha rivolto un caloroso appello agli attuali dirigenti dell’AC Milano e SIAS ed ai futuri candidati alla dirigenza delle stesse (tenuto conto che il prossimo mese ci saranno le elezioni per il rinnovo delle cariche) affinché una manifestazione di rilevanza mondiale come la Coppa Intereuropa non vada persa, facendo dell’Italia la Cenerentola anche nell’automobilismo storico ,eccellenza mondiale. Allo scopo è stata attivata una raccolta firme per portare a conoscenza degli organi competenti quanto sia corposa la componente “storica” nel movimento automobilistico nazionale.
Come finale della premiazione sono stati svelati i programmi della Scuderia per la stagione 2014, che dopo la partecipazione al Rally di Montecarlo Historique prevedono tra gli altri la presenza al Monaco Grand Prix Historique, al Festival of Speed di Goodwoood ma anche il ritorno nel 2015 al raid Parigi-Pechino e, per l’automobilismo moderno, alla 24 Ore del Nurburgring con due Giulietta Quadrifoglio Verde.
Infine, nella giornata di domenica, dopo le batterie eliminatorie dei due giorni precedenti, si sono disputate le manche finali del 3° Master Show “Trofeo Scuderia del Portello”. Sull’apposito circuito di circa 700 mt. allestito nell’area esterna, i gentleman driver hanno infiammato il numeroso pubblico dando spettacolo al volante di Giulietta Ti, Sprint e Spider e di Giulia Super, GTA e GTAm. Al termine è stata stilata una classifica unica che ha visto primeggiare Alessandro Morteo al volante di una GTAm 1750, mentre per onorare i 60 anni della Giulietta sono state premiate una Sprint ottimamente conservata di Francesco Morteo e una Sprint che ha partecipato a diverse edizioni della Carrera Panamericana di Rudy Bicciato. Un riconoscimento è andato anche a Ross Zampatti, giunto appositamente dall’Australia pur di non mancare alla manifestazione milanese. Contemporanemente ad Autoclassica il pilota portacolori della Scuderia del Portello Mora Marco Lorenzo, ha vinto con Alfa Romeo Giulia GTAm la gara Alfa Cup al Mugello.