
Dall’anno prossimo i piloti di F1 potranno scegliere un numero di gara personale (da 2 a 99, con l’1 a disposizione del campione in carica) che manterranno finché correranno nel mondiale.
Ci sarà qualche coraggioso che sceglierà il 13, numero considerato nefasto nel mondo delle corse? Lo sapremo forse a marzo, al via del prossimo GP d’Australia.
In realtà, una monoposto col numero 13 corse un Gran Premio. Era la BRM con cui il messicano Moises Solana disputò il Gran Premio di casa nel 1963: si classificò all’11esimo posto. In seguito Solana si schierò al via in altri sette GP, ma mai con il 13 sulle fiancate.

La seconda ed ultima volta in cui questo numero “nefasto” apparve nel mondo della F1 fu nel 1976 quando Divina Galica tentò inutilmente di qualificarsi per il GP di Gran Bretagna con la Surtees Ford numero 13.