Published on Ottobre 25th, 2013 | by redazione
0GP India, prime libere: Fernando Alonso fiducioso, nonostante tutto
Nonostante di sette decimi di distacco da Sebastian Vettel al termine della prima giornata di prove libere e nonostante un problema al cambio, Fernando Alonso ostenta una insolita serenità.
«E’ stato un venerdì molto simile agli altri, ad eccezione di un problema di natura meccanica avuto al mattino che ha ridotto il mio tempo in pista. Fortunatamente questo non ha influito troppo sul programma, che nella prima sessione prevedeva essenzialmente di girare per riprendere confidenza con il tracciato».
«E’ sempre importante – continua lo spagnolo – ritrovare il feeling con la pista e soprattutto provare le gomme, qui molto importanti. Anche se ci siamo fatti una prima idea sia del passo gara, sia del degrado degli pneumatici, dobbiamo considerare che rispetto ad oggi le condizioni della pista domenica saranno molto diverse. Qui la situazione non è molto diversa rispetto alle ultime gare, siamo un po’ indietro come performance e domani dobbiamo cercare di ottenere una buona posizione per partire bene in gara e salire sul podio».
Con l’accordo quinquennale con la Williams quasi in porto (almeno secondo i giornali brasiliani), anche Felipe Massa è più sereno rispetto agli ultimi Gran Premi: «Oggi è stata una giornata positiva, la macchina si è comportata bene e spero di concludere il weekend ancora meglio perché questo tracciato mi piace molto. Al primo giro con le Soft non sono riuscito a fare un buon tempo a causa del traffico in pista, ma sono piuttosto soddisfatto della simulazione di gara fatta nel pomeriggio, perché con le gomme medie ho completato molti giri e questo è un dato molto interessante in ottica gara. Qui il degrado non è molto alto e per questo motivo non credo che vedremo molti pit-stop, anche se dovremo fare attenzione alla gomma Soft nel primo stint di gara a causa del blistering. La squadra di riferimento è ancora la Red Bull, ma dobbiamo vedere come si comporteranno anche le altre vetture soprattutto in qualifica, perché sia Mercedes che Lotus sono molto veloci. Come sempre dovremo spingere al massimo».