Spa, 24 ore di sfide
È tutto pronto per la gara dell’anno tra le vetture Granturismo, la 24 Ore di Spa, dove si mischia il mito del tracciato delle Ardenne con il fascino delle vetture stradali da sogno. Una settantina di vetture in pista, oltre 200 piloti iscritti alla gara con tanti motivi di interesse e sfide interessanti che danno un grande lustro alla classica di Spa.
Nelle scorse due edizioni il dominio Audi è stato netto, ma quest’anno la Porsche tenterà di riconquistare il primato che già era suo nel 2010, schierando al via ben sette piloti ufficiali. Timo Bernard sarà in equipaggio con Jorg Bermaister e Nicolas Lapierre sulla 911 Gt3-R del Team Almeras, mentre Marc Lieb, Richard Lietz e Patric Pilette piloteranno la vettura del Team Manthey.
Lo squadrone della casa degli anelli conterà su piloti del calibro di Stippler, Lotterer, Mies, Ortelli Vandoor, mentre sulla vettura del team WRT ci saranno Ekstrom, Fassler e Sandstrom che hanno già staccato il miglior crono nei test di inizio luglio. Della partita per la vittoria ci saranno anche le Aston Martin, sempre velocissime, le BMW Z4 che hanno vinto nell’ultima gara al Paul Ricard e le immancabili Ferrari 458 Italia con Rigon-Zampieri-Ramos come equipaggio di punta che guidano la classifica in campionato con la vettura del team Kessel. Da non sottovalutare anche la veloce Nissan GT-R Nismo di Dumbreck-Kane-Luhr terza in Francia.
Le McLaren hanno portato nomi di richiamo come Bruno Senna, e la Mercedes schiera al via Karl Wendringler con Alex Brundle ed Oliver Webb.
Nella serie Pro-Am ci proveranno Andrea Bertolini e Marco Cioci a conquistare la vittoria, ma tra gli altri italiani della partita ci saranno Matteo Malucelli, Raffaele Gianmaria con la 458 del Team Ukraine, Stefano Comandini e Michela Cerruri con la Z4 della Roal.
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