Published on Luglio 4th, 2013 | by redazione
0Vernasca Silver Flag 2013 nelle foto di Raul Zacchè ed Alessandra Filippi
Piccole Sport… grandi passioni.
…Anni cinquanta …..anni di corsa…. Gli italiani escono da una guerra che ha messo in ginocchio il tessuto economico e umano del paese. In campo automobilistico, come in tutti gli altri, la voglia di ricominciare è tanta nonostante le ristrettezze e la povertà di mezzi. Forse sarà per questi motivi che in quel periodo nascono quelle che, per tanti appassionati, sono il simbolo della passione e del genio italiano nell’automobilismo sportivo, le piccole Sport, quelle marche di automobili da corsa artigianali di cilindrata tra il 700 e il 1100 che, dalla fine degli anni quaranta fino agli inizi degli anni sessanta, furono il nerbo delle corse automobilistiche italiane e non solo. Per ragioni strettamente economiche utilizzavano in varia misura e a seconda dell’inventiva del costruttore, elementi di vetture stradali, tante le Fiat Topolino e 1100 “cannibalizzate”, da cui il genio e la conoscenza meccanica dei vari “inventori” riusciva a tirar fuori prestazioni spesso entusiasmanti. La carrozzerie erano di alluminio battuto a mano mentre, appunto, il motore e il telaio erano perlopiù realizzati autonomamente o sottoponendo a pesanti modifiche parti di vetture stradali. Corsero in tutte gare che a quel tempo si organizzavano in Italia dai più improbabili circuiti cittadini alle mitiche Mille Miglia, Targa Florio e Le Mans spopolando nelle loro classi di appartenenza. Nell’arco di breve tempo, i risultati sportivi dettero ragione a questi “Geniacci” del motore e queste vetture diventarono un fenomeno non solo sportivo ma anche economico creando realtà artigianali conosciute in tutto il mondo creando lavoro per centinaia di maestranze. Stanguellini, Taraschi, Bandini, Ermini furono solo alcune di queste marche nate dalla feroce passione per le corse e la meccanica dei loro fondatori, personaggi che in quanto a passione e capacità possono stare di diritto vicino ai Grandi come Enzo Ferrari, Vincenzo Lancia e i fratelli Maserati. E che hanno contribuito,assieme a loro, alla leggenda dell’Automobilismo Italiano da Corsa. Il Club Piacentino Automotoveicoli d’Epoca organizzatore della Vernasca Silver Flag ha deciso quest’anno di ricordare e onorare questi appassionati inventori dedicando a loro e alle loro vetture la 18° edizione dell’evento che si è svolta il fine settimana dal 28 al 30 giugno 2013.