Di Carlo Baffi
Dopo il Paul Ricard, la scuderia transalpina di Daniel Bassora s’impone anche al Mugello in un finale palpitante, dove ha beffato la ANS Motorsport.
La 4 Ore del Mugello ha avuto un epilogo sconsigliato per i deboli di cuore. La svolta decisiva è andata in scena alla prima curva dell’ultimo giro. Protagonista Mathias Beche che ha freddato Paul Trojani, regalando ai suoi compagni Romain Carton e Pierre Couasnon la vittoria nella classe regina della Ultimate European Cup Series. Sul terzo gradino del podio è salita la CD Sport. Dunque un finale crudele per l’equipaggio della vettura n°71 formato da Chila, Garcìa e Trojani che erano rimasti nella top tre per tutta la corsa. Ma Couasnon e Carton hanno mantenuto un passo costante procedendo sornioni per poi lasciare il volante all’esperto Beche (11 partecipazioni alla 24 Ore di Le Mans) che dopo aver colmato il gap ha sferrato il colpo micidiale. Il 2° posto dell’ANS Motorsport è comunque un risultato incoraggiante per il resto della stagione, con punti preziosi in ottica di classifica. Come detto sopra, il 3° posto è stato appannaggio del trio Boulain, Héiau e Bernier (quest’ultimo ha siglato il giro veloce) che scattava dalla prima fila sull’auto n°32. Per il team di Jean-Noël Le Gall si tratta del primo piazzamento tra i primi tre a cui si aggiunge la 4^ posizione con l’equipaggio formato dalla coppia Adcock e Stephen. Quinta la Nova Proto 02 n°777 della Lamo Racing (Danny Buntschu/Alexandre Lafourcade), malgrado lo Stop&Go subito a fine gara. Penalty anche per la 154 della COGEMO Racing, complice un contatto in pit-lane. Il terzetto composto da Creed, Prost ed Hernandez, autori della pole (1’43”947) hanno combattuto, però alla fine non sono andati oltre l’11° posto.
Nella NP02-Am, la vettura n°27 della scuderia 23 Events Racing se l’è giocata con la n°555 della COGEMO Racing, ma un incidente ha infranto le speranze di vittoria per Cresp e Maurice. Di conseguenza i tre moschettieri della COGEMO, Caillon, Morales e Thirion hanno avuto la meglio col successo di classe e chiudendo sesti assoluti. Il podio è stato completato dalla Proto n°72 della famiglia Yvon (ANS Motorsport) e dalla seconda COGEMO n°57 (Chartier e Rupp).