La Porsche 935 è stata una grande vettura nella storia della Porsche, la GT derivata dalla serie che ha vinto tutte le più imporranti gare di durata, 24 Ore di le Mans compresa. Dopo essere stata sviluppata ufficialmente dalla casa di Zuffenhausen, la Porsche ha demandato alle squadre satelliti la gestione delle varie vetture in pista che hanno continuato ad essere sviluppate e a conquistare importanti vittorie.
Dal 1979 la Porsche ha deciso di non costruire più il modello da corsa 935, vendendo solo le parti meccaniche come motori, cambi e freni ai migliori team privati come Kremer e Joest in Europa, JLP e Andial negli USA.
Le 935 di Kremer e Joest sono quelle che hanno conquistato più vittorie nelle gare mondiali e nel vecchio continente, tra cui Le Mans 1979 con la 935K3 del Team Kremer pilotata da Ludwig e dai Fratelli Wittington.
Oltre oceano la 935 ha continuato a correre per moli più anni e la Porsche JLP-4 è l’ultima ed estrema evoluzione del concetto di corsa 911. Progettata dall’ingegnere di gara Lee Dykstra e costruita dalla FABCAR, la Porsche 935 JLP-4 del team JLP RACING di proprietà di John Paul Sr. adottava molte delle ultime tecnologie disponibili all’epoca, tra cui una struttura monoscocca centrale con estensioni del telaio tubolare anteriore e posteriore, sospensioni anteriori interne per un migliore flusso d’aria sotto la vettura, minigonne laterali scorrevoli per ottimizzare l’effetto suolo. L’aerodinamica era completata dal il lungo cofano posteriore in stile “Moby Dick” con estrattori d’aria come sull’ultima 935/78 costruita dalla Porsche.
Il flat six sei cilindri biturbo era l’ultima evoluzione 3,2litri con ventola piatta, iniezione meccanica Kugelfischer, doppia accensione e intercooler aria-aria. A una pressione di sovralimentazione di 1,4 bar sviluppava 840 CV. Il cambio a 4 velocità era l’unità capovolta utilizzata sulle ultime 935 doppio turbo con assali in titanio e anche i grandi freni erano gli stessi montati sulle ultime 935 e in seguito sulla 956 “Gruppo C”.
Per consentire l’omologazione la 935 JLP-4 doveva mantenere alcuni parti provenienti dalla serie stradale tra cui il tetto, il parabrezza anteriore e i telai dei finestrini delle portiere. Il resto della carrozzeria era stato realizzato dopo lunghi test presso la galleria del vento della Lockeed con un design a lato piatto e flusso d’aria libero.
Pilotata da John Paul Jr, la Porsche 935 JLP-4, conquista due vittorie a Brainerd e Portland. Il pilota americano grazie a questi successi, uniti ai piazzamenti ottenuti con la sua altra Porsche 935 JLP-3 e una Lola, conquista il campionato IMSA del 1982.
La 935 JLP-4 è l’ultima ad avere vinto un Campionato Internazionale, in seguito saranno i Prototipi GTP e le nuove vetture del “Gruppo C” le regine dell’endurance.
Foto ©Massimo Campi