La stagione 2024 non poteva concludersi in maniera migliore. La serata di Abu Dhabi ha offerto un pieno di grandi emozioni, dal primo all’ultimo giro e anche dopo. Il successo è andato alla McLaren di Lando Norris, che, ha dominato la corsa rimanendo al comando dalla partenza alla bandiera a scacchi, sventolata dal numero uno del mondo di tennis, Jannik Sinner. Sul podio sono saliti entrambi i piloti della Ferrari, con Carlos Sainz davanti a Charles Leclerc mentre l’altro pilota della squadra inglese, Oscar Piastri, si è classificato al decimo posto. Con questo risultato la McLaren ha conquistato il titolo iridato Costruttori, il nono della sua storia, raggiungendo così la Williams al secondo posto assoluto alle spalle della Ferrari (16 titoli). Era dal 1998 che la squadra non riusciva a portare a casa il campionato: quell’anno, né Piastri né Norris erano ancora nati!
Norris ha vinto oggi la sua quarta gara in carriera, dando alla McLaren il successo numero 189 in 970 Gran Premi disputati. Riuscendo a non essere doppiato dal compagno di squadra, Piastri è l’unico pilota che è riuscito a completare il 100% dei giri (1444) e dei chilometri (7314) dei 24 Gran Premi corsi in questa stagione.
La Ferrari, seconda nel campionato Costruttori, è la squadra che ha ottenuto più piazzamenti sul podio (22) nella stagione, davanti a McLaren e Red Bull (21 ciascuno).
Kevin Magnussen ha concluso la sua carriera in Formula 1 ottenendo il terzo giro più veloce in gara dopo quelli stabiliti a Singapore nel 2018 e nel 2019, sempre al volante di una Haas.
La Red Bull ha concluso la stagione al terzo posto nella classifica iridata. Era dal 1983 che la squadra del campione del Mondo Piloti non terminava il campionato Costruttori fuori dai primi due posti: allora fu Nelson Piquet a laurearsi campione del mondo mentre la Brabham finì al terzo posto.
Pirellipress