Dopo cinque ore di gara la 24 Ore di Spa edizione 2015 sta cercando di dare una fisionomia alla classifica.
Questa è stata fin qui rivoluzionata dalle bizze del tempo (temperatura dell’aria 11°C, temperatura dell’asfalto 12°C), che si è divertito a scaraventare sulla pista belga autentici gavettoni d’acqua mettendo in difficoltà i piloti meno esperti che hanno finiti per coinvolgere anche i colleghi più esperti.
Sinora quelli che hanno lavorato maggiormente in pista sono stati i piloti della safety car, chiamati spesso a verificare le condizioni d’aderenza dell’asfalto, e gli addetti alla manutenzione, che hanno sostituito tratti anche piuttosto lungi di guardrail, pesantemente ammaccati dalle usciti di numerose vetture.
La corsa, comunque, continua ed ora sta per entrare nella sua fase notturna, sempre con l’incubo del ritorno pesante della pioggia.
Quando mancano 19 ore alla conclusione, è al comando l’Audi #1, seguita ad un giro dalla Mercedes SLS AMG #99 e dalla Bentley Continental #8, la vettura che forse ha maggiormente beneficiato del ritmo basso fin qui tenuto dalla corsa.
Prima delle Pro-Am è la Ferrari 458 Italia dell’AF Corse del quartetto Bruni-Pier Guidi – Lemeret e Lathouras: è ottava assoluta. Tra le Am è in testa l’Audi R8 LMS Ultra #24.