Nel maggio del 1925 l’auto francese vinceva la gara siciliana
Sono passati ben 90 anni dalla vittoria della Peugeot di Andre Boillot alla Coppa Florio, il trofeo messo in palio dall’industriale Vincenzo Florio, allora folgorato dalle competizioni automobilistiche dopo avere visto il Gran Premio di Francia. Discendente di una ricca famiglia di armatori ed industriali, volle legare il suo nome ad una gara su strada e decise di mettere in palio una coppa e 50.000 lire dell’epoca, che al cambio attuale sarebbero circa 170.000 Euro, per la casa costruttrice in grado di piazzarsi al primo posto il maggior numero di volte nell’arco di sette edizioni della corsa, a partire dal 1905. Nelle prime sette edizioni vinsero ben sette costruttori diversi, ma nel 1925 la Peugeot vinse per la seconda volta la gara con la Tipo 174S Competizione di Andrè Boillot, portandosi a casa la coppa e l’ambito premio.
La macchina francese spinta da un motore 4 clilindri 4.0 che erogava 85 CV a 9.000 giri e 110 km/h di velocità massima, completò i 540 km dello splendido circuito tra le strade delle Madonie, in Sicilia, in 7 ore e 32 minuti, bissando il suo precedente successo ed in segno di sportività, la casa francese rimise in palio il premio con le stesse regole, vinto per l’ultima volta dalla Bugatti.