GP della Malesia 2015: sarà l’ultimo?
Mentre Monza attende con apprensione di conoscere il “verdetto” di Bernie Ecclestone sul futuro del GP d’Italia, ci sono organizzatori che non hanno paura di mettere in discussione i dicktat di Mister E.
È il caso di quelli del GP della Malesia. Quello di domenica sarà il loro 17esimo Gran Premio … ma potrebbe essere anche l’ultimo.
L’attuale contratto scade quest’anno e la direzione del circuito di Sepang non è assolutamente d’accordo con le condizioni imposte dalla Formula One Management di Bernie Ecclestone per il rinnovo.
Come sempre, punto cruciale è l’esorbitante richiesta di soldi da parte della Fom. Da dieci anni il Gran Premio della Malesia è in pesante deficit, che di volta in volta è stato colmato dal governo centrale, che ora si è stancato di farlo.
“Noi vogliamo un accordo che sia vantaggioso per tutte le parti in causa e non solo per una”, ha dichiarato il direttore del circuito, Mokhzani Mahathir. “Quanto ci hanno proposto non ci soddisfa assolutamente. Se possiamo rinegoziare il contratto, siamo pronti a firmare per altri tre anni, altrimenti …”.
Poi Mahathir ha lanciato un velato avvertimento ad Ecclestone mettendo in campo Petronas, azienda statale di lubrificanti title sponsor della gara e della Merceded F1: “Sappiamo tutti che Petronas ha esteso la sua sponsorizzazione alla squadra Mercedes per un altro triennio. Proprio per questo sarebbe bene per la Formula 1 continuare a venire a Sepang per altrettanto tempo”.
Già, la Mercedes … Ha visto annullare il Gran Premio di Germania di quest’anno. Chissà come reagirebbe se dovesse vedere cancellato anche quello malese, con conseguente probabile ritiro della Petronas?
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