Formula 1

Published on Febbraio 5th, 2015 | by redazione

0

La Ferrari dopo i test a Jerez: “Avanti tutta ma con prudenza!”

Alla fine della quattro giorni di F1 test a Jerez nel box Ferrari è palpabile la soddisfazione dei tecnici, anche se c’è (giustamente) il desiderio di non enfatizzare troppo i risultati conseguiti in pista, in cui la SF15-T ha dato confortanti segnali.

“Durante l’inverno abbiamo fatto un bel salto in avanti – dice Kimi Raikkonen – questa monoposto è decisamente migliore di quella 2014. E’ tutto il ‘pacchetto’ che ha fatto progressi; ma il lavoro da fare è ancora tanto. Non facciamo confronti con la concorrenza, abbiamo lavorato per noi stessi, senza guardare a quello che facevano glialtri. I tempi ottenuti quindi contano relativamente, l’importante è che abbiamo messo assieme un buon numero di giri senza veri problemi. Oggi le condizioni non erano proprio facili, c’era troppo vento in pista, ma in fondo è stato così per tutti. Ribadisco che adesso abbiamo una buona base per iniziare lo sviluppo”.

Per il direttore tecnico della Scuderia James Allison, “quando si porta in pista una vettura nuova c’è sempre emozione, preoccupazione, e nel profondo la speranza che il duro lavoro di tante persone possa essere ricompensato dal risultato. Usciamo da questo test senza avere soddisfatto tutte le nostre aspettative, semplicemente perché avremmo voluto fare anche più kilometri e perché si vorrebbe sempre andare più veloci. Detto questo, però, visto come è andata possiamo, nel complesso, essere contenti, perché siamo partiti col piede giusto. Adesso non vediamo l’ora di spingere lo sviluppo a Barcellona per essere pronti per la prima gara a Melbourne”.

Prudente anche il commento di Maurizio Arrivabene, team principal della Scuderia Ferrari: “I test di questi giorni, se comparati allo scorso anno, hanno dato riscontri incoraggianti .La squadra ha lavorato bene sia a casa che in pista e i nostri piloti hanno fatto un ottimo lavoro, dando feedback preziosi ai tecnici; ma soprattutto sono contento che il gruppo abbia ritrovato motivazione e spirito di squadra . In termini di performance non credo che i nostri avversari, soprattutto uno (Mercedes, ndr), abbiano mostrato in questi giorni le loro vere potenzialità. Penso che il nostro e il loro vero valore lo scopriremo solo all’ultima sessione di test a Barcellona. Ora il mio interesse è rivolto a Parigi, dove nella riunione di domani si deciderà quale sarà il futuro di questo sport”.

Print Friendly, PDF & Email


About the Author

Un gruppo di appassionati vi tiene informati, sul sito e via Facebook, su quanto avviene, anche dietro le quinte, nel mondo delle competizioni motoristiche internazionali.



Back to Top ↑