Riesumato Max Mosley per salvare la Formula 1
Vi ricordate di Max Mosley? L’ormai 74enne avvocato inglese era sparito dalle cronache sportive dopo le famose foto sexy-sadomaso pubblicate da una testata scandalistica inglese.
Ebbene, l’ex presidente della Fia (nella foto) è stato contattato da importanti personaggi dello sport automobilistico per gestire una situazione che rischia di diventare esplosiva. Infatti, la Commissione europea è sempre più interessata a conoscere come è gestita la Formula 1, i nomi dei veri proprietari dei diritti commerciali, come vengono ripartiti gli utili e per quale motivo la Federazione internazionale incassi l’1% di tali utili.
Secondo il quotidiano londinese Times, l’inchiesta della Commissione è più avanti di quanto si potesse pensare perché è già stato aperto un dossier apposito e un team di esperti sta passando sotto la lente d’ingrandimento i conti degli ultimi 18 mesi della categoria. Inoltre, i team ribelli Force India, Lotus, Sauber e Marussia (anche se in liquidazione) sono stati convocati per essere ascoltati ufficialmente.
La Formula 1 sta cercando di correre i ripari: la Cvc, detentrice dei diritti commerciali, si è detta disponibile ad aumentare i contributi alle piccole squadre; a metà dicembre la Fia e le squadre maggiori prenderanno in considerazione il problema dei costi eccessivi, ed altro ancora. Ma questa corsa contro il tempo basterà a fermare le indagini della Commissione europea?
“Se l’Unione europea vuole andare a fondo alla questione – ha dichiarato Max Mosley –c’è rischio che il giocattolo si rompa definitivamente. Io cercherò di aiutare le parti in causa a trovare un giusto accordo. Speriamo bene”.
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