Formula 1

Published on Luglio 6th, 2014 | by Bruno Brida

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F1 GP Gran Bretagna: vince Hamilton, ma che bello il duello Vettel-Alonso!

Dannatamente bello, drammaticamente spettacolare, un Gran Premio come furono alcuni agli albori della Formula 1 che proprio dal Gran Premio di Gran Bretagna iniziò nel 1950 il suo lungo cammino.

Oggi a Silverstone, che ha celebrato il ritorno alla vittoria del “suo” Lewis Hamilton, si sono disputati due Gran Premi. Il primo è durato appena un giro causa il violento incidente all’ingresso nel Wellington straight che ha avuto per protagonista Kimi Raikkonen: per una serie di concause, non ultimo un piccolo dosso a bordo pista, il finlandese ha perso il controllo della sua Ferrari F14-T che, dopo aver coinvolto un incolpevole Felipe Massa (Williams) finiva violentemente la sua corsa contro il guardrail.

Gara interrotta con bandiera rossa. Mentre Raikkonen veniva trasportato al centro medico per gli accertamenti del caso (alla fine, una forte contusione alla caviglia sinistra), gli addetti del circuito sostituivano tutto l’elemento metallico danneggiato. Intanto, dai filmati si scopriva che Fernando Alonso si era schierato in modo anomalo in 16° posizione di griglia, cosa che poi gli costerà la penalizzazione di 5 secondi che sconterà nel suo secondo pit stop.

Dopo un’ora, con le vetture schierate nell’ordine delle qualifiche, viene dato di nuovo il via ufficiale, sempre su 52 giri, questa volta dietro la safety car. E qui va in scena uno dei più bei Gran Premi degli ultimi decenni con l’esaltazione di piloti che, per una ragione o per l’altra, erano finiti nella parte retrostante dello schieramento. Pensate che assieme ad un impredibile Lewis Hamilton (sesto tempo ieri) sono saliti sul podio uno strepitoso Valtteri Bottas (Williamas, 14° tempo in qualifica) e Daniel Ricciardo (Red Bull, ottavo tempo). Questi due giovani hanno avuto la meglio sui campioni del mondo Jenson Button (McLaren, terzo tempo ieri), Sebastian Vettel (Red Bull, secondo tempo) e Fernando Alonso (Ferrari, 16° tempo).

Sebastian Vettel e Fernando Alonso durante una fase del loro "rude" duello.

Sebastian Vettel e Fernando Alonso durante una fase del loro “rude” duello.

Nonostante fossero tagliati fuori dalla lotta per il podio, Alonso e Vettel sono stati protagonisti nell’ultimo terzo di gara di  un violento “duello rusticano”  per il quinto posto.

Duello corretto ma senza esclusioni di colpi, con le vetture ruota ruota in rettilineo, finte e controfinte, tentativi di indurre l’avversario all’errore, mosse di difesa e d’attacco. Incredibilmente bello… roba d’altri tempi come scritto all’inizio.

Alla fine l’ha spuntata, a pochi giri dalla fine, Vettel per una Red Bull leggermente superiore alla Ferrari e, secondo Alonso, per l’apertura dell’ala mobile prima del consentito. Comunque sia, lo spagnolo (gravato dei già citati 5 secondi di penalizzazione) merita l’onore delle armi e la gratitudine degli spettattori a Silverstone e degli telespettatori a casa!

Da segnalare la convincente prestazione di Kevin Magnussen (McLaren), arrivato alle spalle di Alonso e delle Toro Rosso, entrambe finite a punti.

Il grande sconfitto, ma solo dalla sfortuna, è stato Nico Rosberg (Mercedes) che, dopo aver condotto in testa il Gran Premio per 28 giri, è stato costretto al ritiro con il cambio bloccato in quinta marcia.

Con la vittoria di Hamilton ed il ritiro di Rosberg, si riaccende la lotta per il titolo: il distacco tra il tedesco e l’inglese è, infatti, sceso a soli quattro punti.

F1 Gran Premio di Gran Bretagna (Silverstone, GBR) Prove libere 1 Prove libere 2 Prove libere 3 Qualifiche Gara

Nel video amatoriale, l’incidente di Kimi Raikkonen.

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Laureato in ingegneria. Giornalista da oltre 40 anni nel settore motoristico, produzione e sportivo. Consulente della comunicazione. Esperienze: redattore di Quattroruote, caporedattore di Autoruore 4x4, caporedattore centrale della Gazzetta di Crema e della Gazzetta di Monza, direttore di Paddock.



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