Formula 1

Published on Luglio 4th, 2014 | by redazione

0

F1 GP Gran Bretagna, prime libere: Hamilton il più veloce, con tanto nervosismo

La prima giornata di prove libere per il GP di Gran Bretagna, sulla pista di Silverstone, si conclude come era nei pronostici: Lewis Hamilton (nella foto) davanti al compagno-rivale Nico Rosberg, miglior tempo in mattinata.

Nonostante il risultato, Hamilton non ha ottenuto i riscontri che voleva, vanificando in buona parte questa giornata di prove, perché ha trascorso un’ora e mezzo all’interno dei box con i tecnici che tentavano di risolvere un problema al motore. Mentre Rosberg effettuava il previsto long run senza problemi, Hamilton non è riuscito a nascondere il nervosismo: “Non riesco a capire perché certi guai capitano solo a me! Sta di fatto che ho a disposizione una sola sessione di libere per capire come settare la vettura per la gara”. Utilizzare i dati raccolti dal compagno? “Sarebbe inutile perché abbiamo uno stile di guida diverso”.

Più rilassato e conciliante Nico Rosberg: “Siccome dobbiamo lavorare innanzitutto per la squadra, condividiamo sempre i dati. Stiamo dominando la stagione perché noi due lavoriamo bene assieme. Certo, in gara ognuno vuole battere l’altro, ma sempre stando ben attenti a non danneggiare il team”.

Terzo e nono tempo per i piloti della Ferrari: Fernando Alonso ha fermato i cronometri sul tempo di 1’35”244 e ha percorso 32 giri; Kimi Raikkonen invece si è dovuto accontentare del nono miglior riscontro, ottenuto con il tempo di 1’36”554. Per lui i passaggi completati sono stati 29. Nella seconda sessione entrambi i piloti hanno montato le gomme Medium, che tra le due portate in Inghilterra dalla Pirelli è la mescola più morbida. Alonso ha dimostrato di trovarsi rapidamente a proprio agio anche con queste coperture e ha sfruttato al meglio la gommatura della pista che è aumentata rispetto al mattino. Nel finale lo spagnolo ha simulato anche un long run con buoni tempi. Kimi invece non è riuscito a trovare un buon feeling e dovrà lavorare ancora per identificare un bilanciamento che gli permetta di spingere si, specie nelle qualifiche di domani pomeriggio.

F1 Grand Prix of Great Britain - Previews

Le torte per festeggiare i compleanni di Daniel Ricciardo e Sebastian Vettel.

Quarto e quinto tempo per i due piloti della Red Bull (che hanno entrambi compiuto gli anni in settimana e sono stati festeggiati oggi dalla squadra con due torte davvero originali), con Daniel Ricciardo ancora una volta davanti a Sebastian Vettel.

“Nel complesso oggi non è andata male. Questa mattina la Mercedes era davvero forte – confessa un sempre sorridente Ricciardo – ma in pomeriggio mi sembra che abbiamo recuperato qualcosa. Con le gomme Prime siamo andati bene, mentre con le Option non siamo stati così veloci. Il perché lo scopriremo questa sera analizzando i dati. A Silverstone il vento è sempre forte ma oggi abbiamo dovuto fare i conti con raffiche davvero rabbiose che ti mettevano in difficoltà nelle curve perché non sapevi mai cosa aspettarti. Questo ha complicato la vita un po a tutti”.

“Anch’io penso che oggi sia stata una giornata interessante – dice Sebastian Vettel – anche se non sappiamo che tempo farà domani e domenica. Comunque, abbiamo immagazzinato molti dati importanti. In generale, credo che siamo OK anche se possiamo ancora migliorare. Oggi la Ferrari è stato piuttosto veloce ma penso che in qualifica potremo lottare con lei per la seconda fila dello schieramento. La prima è già prenotata dalla Mercedes”.

Giornata in chiaroscuro per la Williams, con Valtteri Bottas settimo tempo e Felipe Massa 11esimo tempo, ma in mattina il brasiliano era stato protagonista di un nuovo incidente, questa volta all’uscita della curva Stowe.

Proprio in conseguenza dell’incidente, Nico Rosberg e Daniel Ricciardo hanno rischiato di essere penalizzati dai commissari sportivi. Al momento dell’esposizione della bandiera rossa, Rosberg ha superato di slancio la Toro Rosso di Daniil Kvyat, mentre Ricciardo ha fatto altrettanto su Fernando Alonso.

Il pilota della Mercedes si è giustificato dicendo di essere stato costretto alla manovra perché il russo aveva decelerato all’improvviso; per quanto riguarda Ricciardo, i marshall hanno verificato che aveva superato in ferrarista una frazione di secondo dopo l’esposizione della bandiera rossa. Ovviamente nessuna azione è stata intrapresa nei confronti dei due.

Per concludere, rimanendo in casa Williams, per Susie Wolff, tester del team: alla sua prima uscita ufficiale su una F1, la pilotessa ha potuto coprire solo quattro giri per problemi tecnici.

Vai alla galleria fotografica.

Print Friendly, PDF & Email

Tags: , , , , , , , , , , , ,


About the Author

Un gruppo di appassionati vi tiene informati, sul sito e via Facebook, su quanto avviene, anche dietro le quinte, nel mondo delle competizioni motoristiche internazionali.



Back to Top ↑