È probabile che, in tempi abbastanza brevi, cambi la proprietà della Formula 1. Sembra, infatti, che, non riuscendo a quotarla in borsa, la CVC , società d’investimenti per cui “lavora” Bernie Ecclestone, intenda vendere quanto rimane del suo pacchetto di azione (circa il 30% del totale).
Interessate all’affare soprattutto due cordate che fanno capo a Red Bull e Ferrari. La Red Bull sarebbe a capo di un consorzio di grossi investitori, mentre la Ferrari potrebbe contare sul supporto del multi-miliardario canadese Lawrence Stroll, accreditato di un patrimonio personale di 2,4 miliardi di dollari.
Interessato all’acquisto delle azioni della CVC è anche il magnate statunitense delle telecomunicazioni John Malone, che potrebbe mettere sul piatto della bilancia il potenziamento della visibilità dei Gran Premi sul ricco mercato nord americano.
Potrebbe entrare in lizza, ma solo indirettamente, anche la Lotus con i soldi del lussemburghese Gerard Lopez, proprietario della società di gestione di investimento e consulenza finanziaria Genii Capital, main sponsor del team.