Published on Giugno 6th, 2014 | by redazione

Alla scoperta dei segreti della nuova Porsche 911 GT3 Cup

Quest’anno la Carrera Cup Italia, il monomarca organizzato e gestito da Porsche ItaliaPorsche, ha visto il debutto in pista della Tipo 991 ovvero della nuova 911 GT3 Cup che, sulla carta, si è presentata come una sportiva sportiva dal livello prestazionale molto elevato rispetto alla versione che è andata a sostituire.

Vero? Non vero? Lo chiediamo a Vito Postiglione, pilota Ebimotors e attuale leader del campionato, che con la precedente 997 ha vinto la Carrera Cup nel 2012 e l’Italiano GT nel 2013

Il motore è rimasto tendenzialmente lo stesso, eccezione fatta per l’ aggiunta di una decina di cavalli in più, che tuttavia “non si sentono – spiega Postiglione – poiché le nuove misure degli pneumatici più larghi (da 25′ a 27′, ndr) controbilanciano l’incremento in termini di attrito. Sul dritto addirittura si perde qualcosa rispetto alla 997″.

Un cambiamento sostanziale sta nel cambio: al posto della leva sequenziale di fianco al volante, la nuova 991 è dotata di un cambio al volante elettroattuato a sei marce. “Il vantaggio principale si ha in scalata, soprattutto per i neofit”: non è più necessario il punta-tacco, indispensabile fino allo scorso anno per scongiurare il bloccaggio delle ruote posteriori in frenata”.

Il telaio è in alluminio e rispetto al precedente  da un po’ più di rollio, dovuto alla maggior elasticità. Ne esce dunque una vettura più facile e intuitiva per tutti. Per contro, risulta più difficile riuscire a fare la differenza sul giro secco. Insomma, “la 997 era decisamente più difficile da gestire e portare al limite”.

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Vito Postiglione, vincitore a Monza di gara 2 della Carrera Cup Italia 2014.

“Rispetto alla versione precedente – continua Postiglione – la nuova 991, grazie principalmente a impianto frenante maggiorato, gomme più larghe e cambio al volante, si avvicina un po’ di più alla Porsche GT3 del campionato italiano GT da me usata nel 2013, che rispetto alla versione Cup ha più appendici aerodinamiche, l’abs e il traction control. Le gomme quest’anno sono più grandi ma la principale differenza che ho riscontrato tornando al volante di una Carrera Cup sta nell’aerodinamica. La GT3 dell’ Italiano GT ha decisamente più carico in curva, in appoggio laterale si va più forte, e si può frenare a ruote sterzate senza il problema dl bloccaggio”.

“Basta un ridotto angolo di sterzo durante la frenata che la Carrera Cup tende subito a bloccare. Facendo l’ esempio delle staccate più importanti di Monza come Prima Variante e Parabolica, è ora possibile staccate molto tardi ma rigorosamente a ruote dritte. In caso contrario, si bloccano gli pneumatici, con conseguente spiattellamento, e l’efficienza è compromessa. A Misano ho perso lo splitter anteriore…il minor carico mi ha fatto spiattellare e a quel punto non ho potuto che portare cautamente la macchina al traguardo. Se avessi dovuto fare un paio di giri in più la gomma probabilmente non avrebbe retto”.

Bisogna dunque stare attenti a non superare il limite che porta rapidamente al danneggiamento delle gomme, ma la 991 è sicuramente una macchina più facile che dà più fiducia della precedente anche a chi la utilizza per la prima volta.

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Il posto di guida della nuova 911 GT3 Cup.

“Per ogni weekwnd di gara abbiamo a disposizione dieci gomme. La mescola è diversa rispetto ai precedenti anni, e le anteriori faticano molto a raggiungere  temperature adeguate. Serve molta attenzione in qualifica per scaldarle omogeneamente in poco tempo”.

L’ assetto è modificabile tra prove e gare: tendenzialmente in qualifica si opta per soluzioni più estreme per fare il tempo, ma che stressano la vettura; in gara si ritorna su impostazioni di maggior respiro principalmente per poter gestire le gomme.

“Durante la gara – conclude Postiglione – si utilizza il treno che si è deteriorato meno in qualifica, mentre nelle prove libere si utilizzano le gomme usate del precedente weekend di gara. tutto funziona e non ci sono intoppi-forature si possono dunque preservare le ultime due delle dieci gomme a disposizione…cosi facendo si avranno a disposizione per la gara successiva dodici gomme ossia tre treni nuovi”.

I dati della Porsche 911 GT3 Cup (Tipo 991)

  • Base omologativa : 911 GT3 /type 991
  • Motore 6 cilindri boxer, cilindrata 3800 cc
  • Potenza massima: 338 kW (460 CV) a 7500 giri
  • Regime massimo: 8500 giri/min
  • Gestione elettronica del motore RaceCon by Bosch
  • Cambio sequenziale elettro-pneumatico 6 marce con paddle-shift (dog type G91/72)
  • Serbatoio di sicurezza FT3 100 litri

 

 

 

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