James Allison (Ferrari): “Miglioramenti gara dopo gara”
Dopo il Gran Premio di Malesia e prima del Gran Premio del Bahrain, in programma domenica 6 aprile, la Ferrari affida a James Allison, direttore tecnico della Scuderia (nella foto con Fernando Alonso), il difficile compito di fare il punto sulla competitività della F14 T emersa nelle prime due gare della stagione.
Purtroppo le dichiarazioni ufficiali di Allison – progettista della Lotus delle meraviglie della stagione passata – sanno di stantio perché ripetute fino alla noia da altri negli anni scorsi. Anche James Allison assicura che tutta la squadra è impegnata “in modo costante e con la massima dedizione in tutte le aree di potenziale sviluppo”. E ci mancherebbe altro! Speriamo solo che i risultati siano più tangibili di quelli delle stagioni passate quando, anche allora, la Scuderia era impegnata a migliorare le prestazioni, con i risultati che si sono poi visti.
“Il programma di sviluppo – precisa il direttore tecnico – continuerà a lavorare sull’efficienza della F14 T: gli interventi su aerodinamica, power unit e meccanica, gara dopo gara ci aiuteranno ad avvicinare chi ora è davanti”. Sempre che chi è ora è davanti (leggi Mercedes e anche Red Bull) stia ferma ad aspettare l’arrivo della Ferrari.
Ma Allison è tranquillo: “Se saremo in grado di tenere il passo con i progressi fatti tra Melbourne e Malesia potremo presto iniziare a dire la nostra con entrambi i piloti e in Campionato”. Intanto la Ferrari ha già 38 punti di distacco dalla Mercedes ed Alonso 18 da Rosberg. Dopo soli due Gran Premi.
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Bruno Brida Laureato in ingegneria. Giornalista da oltre 40 anni nel settore motoristico, produzione e sportivo. Consulente della comunicazione. Esperienze: redattore di Quattroruote, caporedattore di Autoruore 4x4, caporedattore centrale della Gazzetta di Crema e della Gazzetta di Monza, direttore di Paddock.
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