F1 GP Australia: show Mercedes nelle prime prove libere
La prima giornata di prove libere per il Gran Premio d’Australia ha dato le prime indicazioni sui valori in campo in questa stagione di debutto dei V6 turbo ibridi.
Innanzitutto, la conferma del team Mercedes nel ruolo di favorito, assegnatoli dopo i test pre-campionato, con i suoi due piloti i soli a scendere sotto il limite del 1:30 (Hamilton più veloce di Rosberg di 15/100 di secondo), coprendo con regolarità oltre 30 giri nella seconda sessione di prove.
Terzo tempo per la Ferrari di Alonso, ma a quasi mezzo secondo da Hamilton (nella foto), che ha coperto complessivamente 28 giri, con diverse soste ai box per regolazioni. Alonso aveva fatto registrare il miglior crono al termine della prima sessione di prove libere.
Quarto tempo, a sorpresa, per la Red Bull di Sebastian Vettel, che sembra aver trovato la via giusta per uscire dalla crisi tecnica che l’aveva colpita nei test in Bahrain. Vettel è il pilota che ha coperto più chilometri, per complessivi 41 giri.
Il fatto che la Red Bull abbia trovato il bandolo della matassa (anche grazie al nuovo software motore messo a punto dai suoi ingegneri, in sostituzione di quello Renault) è confermato dal sesto tempo di Daniel Ricciardo, alle spalle della McLaren di Jenson Button e davanti alla Ferrari di Kimi Raikkonen, che ha avuto qualche problema con il cambio.
In crisi nera (è proprio il caso di dirlo) la Lotus con Maldonado neppure uscito dal box nella seconda sessione e Grosjean che ha fatto appena 12 giri, ottenenendo il 18esimo tempo.
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