Published on Marzo 7th, 2014 | by Bruno Brida
0I tempi del Patto della Concordia sono finiti, parola di Bernie Ecclestone
In attesa che il prossimo week-end inizi il nuovo campionato, è sempre Bernie Ecclestone a tenere desta l’attenzione sulla Formula 1.
Secondo quanto scritto ieri sul Wall Street Journal da Christian Sylt, le decisioni tecniche e sportive sono ormai prese da tempo da uno “Strategy Group” formato da Ecclestone, ovviamente, dalla Fia e dai rappresentanti dei sei principali team.
Insomma, il famoso Patto della Concordia ormai è poco più di carta straccia, come ha confermato lo stesso Ecclestone: «Ormai si è perso il senso della correttezza reciproca e dell’onestà, per cui meglio prendere le decisione tramite un gruppo ristretto”.
Anche perché le trattative per lo sfruttamento commerciale della Formula, sempre tenute ben segrete, stanno diventando sempre più complesse di anno in anno, complice anche la situazione economica internazionale non certo brillante. Occorrono, quindi, decisioni immediate, impossibili con la clausula dell’unanimità richiesta dal Patto della Concordia. Da qui la funzione dello Strategy Group.
Quindi, sempre per Ecclestone, la firma a settembre di un nuovo Patto della Concordia (che avrà validità dino al 2010) è stato semplicemente “un trattato di pace fra le squadre”. Tutto qui.