Il team Williams sempre più brasiliano, per ragioni di soldi
Il 21enne Felipe Nasr, probabile terzo pilota della Williams:
Non è novità che la Williams sia a caccia di soldi. Questo spiegherebbe l’entusiasmo che ha circondato la firma del contratto per il 2014 con Felipe Massa. Ingaggiandolo il team inglese spera di acquisire la sponsorizzazione della munifica società petrolifera brasiliana Petrobras.
Sempre in quest’ottica va visto il probabile ingaggio, da parte sempre della Williams, come terza guida del 21enne carioca Felipe Nasr (campione di F. Bmw nel 2009, vincitore del campionato inglese di F3 nel 2010, quarto quest’anno nella GP2) che è sostenuto da Banco do Brasil e da Brasil Sky.
D’altra parte, il nostro Felipe non è proprio “figlio di nessuno”. Infatti, è nipote di Amir Nasr, titolare di uno dei team di maggior successo della Formula 3 sudamericana che ha aiutato la carriera di diversi piloti brasiliani, tra i quali Hélio Castroneves, Vitor Meira, Antonio Pizzonia. Il suo manager? Steve Robertson, lo stesso di Kimi Raikkonen.
Da parte sua, Felipe Massa spera di far rivivere i giorni di gloria quando al volante delle Williams c’erano i connazionali Nelson Piquet ed Ayrton Senna: «E’ molto bello essere in questa squadra che è stata così importante per il Brasile e spero che lo sarà anche in futuro».
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Bruno Brida Laureato in ingegneria. Giornalista da oltre 40 anni nel settore motoristico, produzione e sportivo. Consulente della comunicazione. Esperienze: redattore di Quattroruote, caporedattore di Autoruore 4x4, caporedattore centrale della Gazzetta di Crema e della Gazzetta di Monza, direttore di Paddock.
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