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giovedì 24 Aprile 2025

Ayrton Senna, the magic – 21 marzo 1960

Immagini ©Raul Zacchè/Actualfoto – Massimo Campi

Era il primo giorno di primavera, ovvero il 21 marzo del 1960 quando a San Paolo in Brasile nasceva Ayrton De Silva.

Salì da piccolo su un kart, donato a sua sorella Vivianne, non è più sceso.  Per correre ha abbandonato il cognome del padre, Silva, troppo comune in Brasile, per prendere quello di sua madre, Senna.

Le sfide saranno il suo vivere quotidiano, sempre al massimo, sempre concentrato.

E’ stato un uomo che ha diviso l’opinione come nessun altro. E’ stato un genio, un tiranno, una persona benevola e umile, ma in certi casi arrogante ed estremamente egocentrico. Non c’erano vie di mezzo: o lo si amava o lo si odiava. Sapeva farsi rispettare dai suoi avversari, ma spesso era in grado di provocarli e provocare forti reazioni verso di lui. Ha vinto tanto, ma ha anche perso solo per il gusto della sfida estrema.

Ma c’era una cosa che nessuno potrà mai negare: come pilota è stato sicuramente il migliore della sua epoca. Velocissimo, determinato ed uno del ristrettissimo clan dei campionissimi di tutti i tempi fino a quel tragico 1 maggio 1994 dove è drammaticamente entrato a pieno titolo nella leggenda.

Massimo Campi
Massimo Campihttp://www.motoremotion.it/
Perito meccanico, fotografo, giornalista, da oltre 40 anni nel mondo del motorsport. Collaborazioni con diverse testate e siti giornalistici del settore.

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