Una laurea in Ingegneria aeronautica, poi Ferrari, Maserati, Lamborghini con la progettazione della Miura, poi Formula 2 e Formula 1 collaborando con De Tomaso e Frank Williams. Questo è solo l’inizio di una storia, di quelle grandi, famosi, con un nome: Giampaolo Dallara. Ma il 15 gennaio 1972 è ora di dare una nuova svolta, di creare qualcosa di ancora più importante e l’ingegnere di Parma fonda a Varano Melegari la sua azienda, una “factory” moderna che segnerà la storia del motorsport con le sue creazioni e le collaborazioni con i marchi più blasonati e vincenti.
L’attività marchiata Dallara inizia con i prototipi, la X1/9 e la prima Formula 3 voluta da Walter Wolf che, ribattezzata Dallara-Emiliani, vince con Guido Pardini il titolo italiano 1980. A Varano il progresso non si ferma, Dallara investe nella tecnologia della fibra di carbonio ed a metà anni ’80 inizia a produrre e vincere con le monoposto di Formula 3, invadendo ben presto il mercato tanto da averne praticamente il monopolio.
Il mercato USA è diventato importantissimo: la Dallara monopolizza le gare anche oltre oceano. Dalla factory di Varano escono vetture per i campionati di IndyCar, Indy Lights, F2, F3, World Series by Renault, Super Formula e Formula E, Grand-Am.
Ma Dallara è anche sinonimo di engineering, fornendo collaborazioni che hanno fruttato successi mondiali. Molte di queste sono note, molte altre sono rimaste segrete tra i muri degli uffici emiliani. Tra le più note ci sono quelle per il progetto della Lancia Stratos, la Beta Montecarlo Turbo, Rally 037, LC1 e LC2.
In Formula 1, dopo De Tomaso e Williams, ci sono i telai della Scuderia Italia. Alla fine degli anni ‘90 è incaricata dalla Honda e realizza la vettura con Harvey Postlethwaite, progetto poi abortito. Nel 2009 Dallara torna in Formula 1 con la scuderia Campos Grand Prix; nel 2010 ha fornito il telaio alla HRT, mentre dal 2016 fornisce il telaio alla Haas.
Nel 1980 viene realizzata la prima galleria del vento cui seguirà una seconda. Dalla tecnologia di Varno escono anche le Audi che dominano le gare di Endurance, la Bugatti, la Ferrari 333SP, la Ferrari 499P che riporta il cavallino rampante alla vittoria a Le Mans.
Nel 2018 è stata inaugurata nelle vicinanze dell’azienda la Dallara Academy, struttura polifunzionale per l’esposizione delle vetture progettate e realizzate dall’azienda e con laboratori didattici per lo studio dell’aerodinamica.
Il 16 novembre del 2016, giorno dell’ottantesimo compleanno di Giampaolo Dallara, viene presentata la Dallara Stradale, la vettura che rappresenta la sintesi dei concetti sulla guida espressi dalla mente geniale del suo ideatore, una barchetta subito andata a ruba tra i collezionisti mondiali.
Foto ©Massimo Campi