Published on Novembre 20th, 2024 | by Massimo Campi
0Gunnar Nilsson, 20 novembre 1948
Immagini © Raul Zacchè/Actualfoto
Gunnar Axel Arvid Nilsson nasceva il 20 novembre 1948 a Helsingborg, in Svezia. È ricordato come uno dei più veloci piloti svedesi degli anni ’70, inizia la sua carriera nella gare locali e nel 1974 decise di trasferirsi in Inghilterra correndo Formula Vee. Nilsson era nato in una famiglia agiata, anche se il padre Arvid morì quando aveva solo quindici anni, lasciando però abbastanza denaro per dare sfogo alla passione di Gunnar per le corse di auto.
Con una March privata prese parte al campionato di F3 inglese nel 1975 e a fine stagione vinse il titolo di categoria. Per l’anno seguente Nilsson avrebbe dovuto debuttare in Formula 2, ma arrivò la chiamata dalla Lotus in Formula 1 dove debutta nel 1976. A Lotus in quegli anni sta studiando la vetture ad effetto suolo, ma Nilsson non riesce a goderne i frutti anche se riesce a conquistare il Gran Premio del Belgio 1977 .
Poco dopo gli viene diagnosticato un cancro ed inizia la lotta contro la malattia che lo vedrà definitivamente sconfitto. Negli ultimi mesi di vita aveva inviato agli amici una lettera, invitandoli a cooperare per la creazione di una fondazione sulla ricerca scientifica contro il cancro. Grazie a questa sua iniziativa, molti appassionati di automobilismo offrirono fondi e diffusero a loro volta la richiesta di denaro in tutto il mondo; furono raccolti un miliardo e 440 milioni di lire. I lettori della rivista Autosprint donarono 170 milioni di lire del tempo, consentendo un avvio immediato alla Fondazione contro il cancro che si organizzò con un lavoro di ricerca, a nome del campione svedese.
Era il 20 ottobre di quel tragico 1978, una delle sue ultime comparse pubbliche fu proprio ai funerali dell’amico scomparso a Monza, era debilitato dalle cure e disse ai giornalisti di voler tornare presto in pista al posto di Ronnie, per tenere alto il nome della Svezia nel mondo delle corse.
Poco prima di entrare in coma, il 20 ottobre 1978 nell’ospedale di Charing Cross a Londra, ha afferrato la mano della madre e della compagna Kristine andandosene così, semplicemente.
La Fondazione che porta il suo nome, la Gunnar Nilsson Cancer Foundation, istituita nel 1979 ha finanziato decine di progetti ed iniziative per lo studio e la cura del cancro.