Horacio Pagani, 10 novembre 1955
Da operaio della Lamborghini a creatore di supercar invidiate da tutto il mondo, è questa in sintesi la storia di Horacio Raul Pagani il fondatore e designer della Pagani Automobili.
La famiglia di Pagani ha origini italiane, ma il bisnonno emigra in Argentina in cerca di fortuna ed Horacio nasce il 10 novembre del 1955 a Casilda, vicino a Santa Fe nel cuore della Pampa a 400 chilometri di distanza da Buenos Aires. La “Panaderìa Pagani”, fondata dalla famiglia, diventa la più conosciuta della città, ma l’interesse di Horatio è soprattutto per i motori. È un bravo studente, nel 1974 si iscrive all’Università di La Plata per studiare Disegno Industriale, poi passa ad ingegneria Meccanica all’Università di Rosario, ma poi abbandona gli studi e torna a Casilda dove apre un’officina meccanica nella periferia del paese.
Horacio, con l’aiuto di alcuni amici, realizza una monoposto Formula 2 e nel 1979 la monoposto partecipa al campionato argentino guidata dal Agustin Beamonte, il campione dell’anno precedente. Horacio però vuole migliorare le sue conoscenze professionali e nel 1982 parte per l’Italia accettando vari lavori fino a quando riesce ad entrare in Lamborghini come operaio di terzo livello nel reparto di carrozzeria sperimentale.
Horacio impara in fretta, si alza presto il suo livello nella casa di Santagata Bolognese e nel 1985 crea all’interno della Lamborghini Divisione Compositi. Come responsabile sperimenta varie soluzioni telaistiche con i materiali compositi come carbonio e kevlar. Dopo avere realizzato il progetto della Countach 25º Anniversario, è pronto a realizzare una supercar con la scocca completamente in compositi, ma in Lamborghini non credono ad una soluzione così avanzata ed Horacio affitta un capannone a Sant’Agata Bolognese, fonda la Horacio Pagani Composite Research e prosegue, dopo il lavoro in fabbrica, la sua ricerca sui nuovi materiali.
All’inizio degli anni ’90 è pronto al grande salto, fonda la Modena Design S.p.a. a San Cesario sul Panaro. Dal 1993, Pagani inizia lo sviluppo del Progetto C8 con l’intento di presentarlo al pubblico con il nome Fangio F1, in onore dell’amico argentino. Intanto nasce la Pagani Automobili e la prima supercar prodotta sarà la Zonda, con quel nome che deriva dal vento torrido delle Ande argentine. La vettura viene prodotta dal 1998, sarà un successo con le sue linee futuristiche. Dopo la Zonda arrivano sul mercato la Huayra nel 2011 e la Utopia nel 2022.
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Massimo Campi Perito meccanico, fotografo, giornalista, da oltre 40 anni nel mondo del motorsport. Collaborazioni con diverse testate e siti giornalistici del settore.
