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sabato 22 Marzo 2025

“QUESTIONE DI LOOK” – EVOLUZIONE DELLA FRECCIA NEL LOOK DELLA MOMO

 

Affrontiamo il tema del look nelle immagini e le parole di uno dei più esperti creatori di grafiche racing.

Puntata n.3 – Immagini e disegni di Paolo D’ALESSIO

Nel 1989 l’italian style nelle grafiche da corsa varca i confini dell’Oceano, per approdare sulle Porsche 962 del Moretti Racing. Il tema di sviluppare è la rivisitazione della celebre freccia gialla del logo Momo, su campo rosso.

“Anche in questo caso, come era accaduto per le diverse versioni dell’Alfa Romeo 155, la trasformazione avviene per gradi. Si parte dalla 962 del 1989, dove la freccia si moltiplica, emigrando dalle fiancate alla parte centrale del cofano. Nel 1993 sulla Nissan Imsa di Giampiero Moretti la freccia sparisce quasi del tutto, per lasciare posto a fregi che ricordano solo in parte il vecchio logo e sono decisamente più in linea con i nuovi prodotti dell’azienda milanese. Un paio di anni ancora e la trasformazione si completa. Anche se a livello subliminale l’osservatore continua a percepire la classica immagine della Momo, sulla neonata Ferrari 333 SP è del tutto sparita la tradizionale “freccia”, rimpiazzata da una serie di strisce sagomate che avvolgono diverse parti della carrozzeria, dai passaruota anteriori, alle fiancate. Una grafica innovativa che diventa un ottimo veicolo promozionale per un’azienda che si occupa di accessoristica auto, ma anche di industrial design. La definitiva consacrazione di questo nuovo look nel 1998 quando, insieme alla vittoria nella 24 ore di Daytona e nella 12 Ore di Sebring, arriva un riconoscimento ufficiale: la Ferrari 333 SP, che la Casa di Maranello espone nei vari Saloni Internazionali dell’Auto ripropone la stessa grafica della biposto di Gianpiero Moretti, con un’unica differenza: sulla 333 SP ufficiale i fregi non sono gialli, bensì argento.”

Massimo Campi
Massimo Campihttp://www.motoremotion.it/
Perito meccanico, fotografo, giornalista, da oltre 40 anni nel mondo del motorsport. Collaborazioni con diverse testate e siti giornalistici del settore.

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