Storia

Published on Settembre 13th, 2024 | by Massimo Campi

0

1970: la Ferrari 512S vince in Giappone

 

La prima storica vittoria della Ferrari nella terra del Sol Levante risale al 1970, con la Sport 512S della Scuderia Picchio Rosso guidata da Gianpiero Moretti e Corrado Manfredini alla 200 del Fuji.

Il tracciato ai piedi del Monte Fuji venne inaugurato nel 1965, una pista che misura 4,563 chilometri e include 16 curve. La pista ideata nei primi anni Sessanta prevedeva la costruzione di un impianto in stile americano, un “superspeedway” ovale formato da due rettilinei raccordati da curve sopraelevate, il quale venne quindi modificato per arrivare – nel 1965 – all’inaugurazione del Fuji International Speedway. Sin dall’inaugurazione la pista ospitò gare di particolare importanza, molte delle quali riservate alle vetture Sport e ai Prototipi.

Sin dalla nascita del FIA WEC – nel 2012 – ha ospitato una gara iridata, a eccezione del 2021. In questo periodo Ferrari ha ottenuto sei vittorie di classe, l’ultima nel 2023 con la 488 GTE numero 54. Con le gare endurance c’è sempre stato un grande legame con il tracciato giapponese. Tra le prove più blasonate spicca la 1000 Miglia del Fuji, che si disputò tra il 1967 e i primi anni Novanta del secolo scorso. Altrettanto nota e importante fu la 200 Miglia del Fuji, una competizione su invito che andava in scena al termine della stagione agonistica, nella quale Ferrari ottenne la prima vittoria in assoluto in Giappone. A firmare questo storico risultato, nel 1970, fu la 512 S della Scuderia Picchio Rosso guidata da Gianpiero Moretti e Corrado Manfredini. Fu una delle poche vittorie stagionale della sport di Maranello, una vettura nata per contrastare le potenti Porsche 917 che avevano dominato la stagione 1970, mentre le rosse arrancavano con vari problemi di affidabilità. La Ferrari 512S nasce in una stagione in cui la Ferrari è impegnata in varie categorie con risorse ancora limitate e gli sviluppi tardano a venire per rendere completamente la vettura.

Nella stagione 1970 la 512 S ottenne altri piazzamenti di rilievo inclusi il successo alla 12 Ore di Sebring con Ignazio Giunti, Nino Vaccarella e Mario Andretti, e alcuni podi tra i quali quelli alla 24 Ore di Daytona al debutto assoluto della vettura (Mario Andretti, Arturo Merzario e Jacky Ickx terminarono terzi) e alla 1000 Chilometri di Monza con Giunti, Vaccarella e Chris Amon.

Gli sviluppi arrivarono per la stagione successiva con l’evoluzione 512M, ma a Maranello erano già concentrati sulla nuova Ferrari 312PB che conquisterà il mondiale 1972.

Immagini Ferrari Press

 

Print Friendly, PDF & Email

Tags:


About the Author

Perito meccanico, fotografo, giornalista, da oltre 40 anni nel mondo del motorsport. Collaborazioni con diverse testate e siti giornalistici del settore.



Back to Top ↑