Published on Maggio 24th, 2024 | by Massimo Campi
0Ivan Capelli – 24 maggio 1963
È stato il pilota simbolo della March Leyton House, la macchina che ha fatto conoscere Adrian Newey al grande pubblico della Formula 1. Ivan Franco Capelli è nato il 24 maggio 1963 a Milano, frequenta l’ambiente sportivo come calciatore militando nella Pro Sesto, ma poi si innamora del kart a 15 anni e l’automobilismo sportivo diventerà l’interesse delle sua gioventù. Debutta in monoposto all’inizio degli anni ’80 e con il Team Coloni conquista il titolo Italiano di Formula 3 nel 1983. La stagione seguente è Campione Europeo e conquista anche il prestigioso Gran Premio di Monaco di Formula 3 davanti a Gerhard Berger.
Con il Genoa Racing di Cesare Gariboldi debutta nella Formula 3000 mettendosi subito in mostra ed i risultati gli aprono le porte alla Formula 1 dove corre gli ultimi due Gran Premi della stagione con la Tyrrell conquistando anche il 4° posto in Australia.
Senza sponsor adeguati ritorna a correre in F.3000 nel 1986 dove conquista il titolo davanti ad Emanuele Pirro e Piero Martini, corre anche due Gran Premi di Formula 1, alla guida di una AGS, ritirandosi però in entrambe le occasioni.
Grazie allo sponsor Leyton House che ha sostenuto Capelli in F.3000, la March ritorna a correre in Formula 1 ed Ivan Capelli è il pilota che porta in gara la monoposto progettata dal giovane Adrien Newey. La vettura del 1988 è molto competitiva, permettendo a Capelli di conquistare diversi arrivi a punti e un secondo posto nel Gran Premio del Portogallo. Il pilota italiano chiuse la stagione al settimo posto, con diciassette punti, che rimarranno il suo miglior risultato in carriera; il team conquistò la sesta posizione nel campionato costruttori.
Capelli rimane con il Team fino al 1991, ma la Leyton House è sempre più in crisi economica e nel 1992 arriva la chiamata da Maranello ed il pilota milanese è uno dei titolari Ferrari, sarà una stagione complicata, con un motore inferiore alle aspettative ed una monoposto difficile da mettere a punto. Capelli ed Alesi hanno spesso problemi con risultati molto al di sotto delle aspettative e Capelli, pur facendo segnare qualche buona prestazione in qualifica, ottenne in gara solo tre punti, frutto di un quinto e di un sesto posto. Il pilota italiano fu licenziato a due gare dal termine della stagione e sostituito dal collaudatore Nicola Larini.
Nella stagione successiva è al volante della poco competitiva Jordan e Capelli pone fine alla sua carriera in Formula 1. In seguito corre con le ruote coperte ed inizia la sua carriera come commentatore televisivo. Nel 2014 è stato eletto presidente dell’ACI Milano, e rimarrà alla presidenza della struttura fino al 2018