Published on Marzo 17th, 2024 | by Massimo Campi
0Marcello Gandini il designer della Miura
E’ scomparso il 13 marzo 2024 ed ha lasciato dietro di se alcuni importanti esempi delle grande stria del design automobilistico. Marcello Gandini era nato a Torino il 26 agosto 1938 e sin da bambino la sua grande passione sono state le auto e la meccanica.
Figlio di un direttore d’orchestra, il design delle vetture lo ha particolarmente interessato ed è stato un maestro indiscusso dello stile automobilistico, dimostrando anche una grande poliedricità nelle sue scelte e nei suoi progetti. Si diploma al liceo classico ed inizia a lavorare come stilista indipendente nell’ambito del design d’interni.
A 25 anni cerca di entrare alla Carrozzeria Bertone, ma Giorgetto Giugiaro, allora capo progettista, si oppone alla sua assunzione e Gandini allora entra alla carrozzeria Marazzi, dove rimane per un paio d’anni.
Quando Giorgetto Giugiaro abbandona la Bertone si aprono le porte per Marcello Gandini e dalla sua matita escono capolavori assoluti come la Miura e la Countach. Negli anni di lavoro nel gruppo Bertone, il design torinese crea linee e modelli rivoluzionari. Oltre alla Miura e Countach imprime la sua firma sulla Fiat X1/9, la prima BMW Serie 5 ed alcune utilitarie come la Mini 90/120 e la Renault Supercinque.
Dopo avere lasciato nel 1980 la carrozzeria torinese apre un suo studio e firma la linea di nuove vetture come la Maserati Shamal, la seconda generazione della Ghibli, la quarta Quattroporte e la Cizeta V16R, ma ha anche collaborato con case automobilistiche come Nissan, Toyota e Subaru.
Tra le sue vetture più iconiche, oltre a quelle già citate, ci sono anche l’Alfa Romeo Montreal, la Stratos, la Ferrari Dino GT/4, e prototipi come la Alfa Romeo Carabo e la Lamborghini Marzal.
Immagini ©Massimo Campi