Rory Byrne 10 gennaio 1944
Immagini ©Massimo Campi – Raul Zacchè/Actualfoto
Toleman, Benetton, Ferrari, la carriera di ingegnere progettista di monoposto si snoda attraverso questi tre marchi per Rory Byrne, nato in Sudafrica il 10 gennaio 1944. Studia ingegneria alla Witwatersrand University di Johannesburg e dopo la laurea inizia a lavorare nel 1964 come chimico, ma le corse sono la sua passione ed alla fine degli anni ’60, con i tre amici Dave Collier, Ronny e Dougie Bennett, fondò un’azienda di importazione di parti di automobili ad alte prestazioni chiamata Auto Drag and Speed Den, situata a Jules Street, Malvern, Johannesburg e successivamente Voortrekker Road ad Alberton.
La progettazione entra ben presto nella vita di Rory Byrne e nel 1972 realizza la sua prima monoposto di Formula Ford. E dopo i successi ottenuti si trasferisce in Inghilterra per diventare un design di auto da corsa.
Nel 1973 il fondatore della Royale, Bob King, decise di vendere la squadra ed Il nuovo proprietario offrì il lavoro a Rory Byrne, che trascorse i successivi quattro anni a progettare una varietà di auto per la Royale e i suoi clienti. La svolta nella carriera arriva nel 1977 quando incontra Ted Toleman che offre il posto da progettista all’ingegnere Sudafricano. Le Toleman diventano le vetture da battere in Formula 2 e nel 1980 conquistano il titolo Europeo e Ted Toleman è pronto al salto in Formula 1. La TG181 debutta al GP di San Marino 1981, monta il 4 cilindri turbo realizzato da Brian Hart, è una vettura tutta da sviluppare ed il motore turbo è spesso fermo. Nel 1983 Derek Warwick e Bruno Giacomelli riescono a conquistare 10 punti ed il nono posto nella classifica costruttori.
La Toleman è una piccola realtà nel circus della Formula 1 e per il 1984 i piloti sono Johnny Ceccotto ed il giovane Ayrton Senna. Il brasiliano è secondo al GP di Montecarlo sotto il diluvio, la Toleman diventa la sorpresa del circus mondiale ed a fine 1985 viene acquistata dalla Famiglia Benetton. Il motore Hart è sostituito dal BMW, e Gerhard Berger conquista la prima vittoria nel GP del Messico.
Rory Byrne è il progettista della Benetton, a parte un breve periodo alla Reynard, ed iniziano le grandi vittorie delle sue vetture con l’arrivo di Flavio Briatore come Team Manager e Michael Schumacher. Quando il tedesco emigra alla Ferrari, dopo avere trovato una situazione complessa, convince il team manager Jean Todt nel portare a Maranello la coppia di progettisti della Benetton, ovvero Rory Bryne e Ross Brown come Direttore Tecnico.
Nel 2004 Rory Byrne, dopo i vari successi conquistati, annunciò che si sarebbe ritirato dalla Formula Uno al termine della stagione 2006, cedendo il ruolo di capo progettista ad Aldo Costa , suo assistente dal 1998, ma continuò come consulente fino al 2009.
Le auto progettate da Byrne hanno vinto novantanove gran premi, sette titoli costruttori e sette titoli piloti. Ciò rende Byrne il terzo progettista di Formula 1 di maggior successo con Adrian Newey e Colin Chapman.
About the Author
Massimo Campi Perito meccanico, fotografo, giornalista, da oltre 40 anni nel mondo del motorsport. Collaborazioni con diverse testate e siti giornalistici del settore.
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