Gimax – 1 gennaio 1938
Immagini ©Raul Zacchè
Nella vita durante la settimana era Carlo Virginio Franchi, nei weekend, sulle piste diventava Gimax. Carlo Franchi era nato il 1 gennaio 1938 a Pogliano Milanese. Dal lunedì al venerdì Carlo Franchi è un serio imprenditore dedito alle sue attività, sempre però legate al mondo dei motori. Poi, per due giorni la settimana diventa Gimax, il pilota, oggi si direbbe un “gentleman driver”, che sa sfidare i migliori professionisti delle sua epoca. Lo pseudonimo che utilizza nella gare è ricavato dall’abbreviazione dei nomi dei suoi figli: Gigi e Massimiliano.
La sua è una solida carriera sportiva che inizierà nella Milano del boom economico dei primi anni ’60, e che porterà Gimax a salire sul podio più di cento volte, vincendo nel ’65 il campionato italiano Formula 2 e alla fine degli ’70 tre Campionati italiani sport prototipi, di cui uno europeo, oltre a collezionare successi in una infinità di gare ed altrettante categorie.
Gimax ha iniziato dalle gare minori per sfiorare la Formula 1 quando entra all’ultimo momento nell’abitacolo della Surtees in sostituzione dell’infortunato Rupert Keegan per il Gran Premio d’Italia 1978. Tenta di superare e qualifiche, ma la Surtees TS20-Ford si rivela un disastro e alla fine Gimax ottiene solo il 28° tempo non valido per schierarsi sulla griglia di partenza. Riesce comunque a partire per la gara di Formula 1 di Imola non valida per il mondiale.
Gimax vinse numerose gare ed il campionato europeo sportprotipi 1978 nella classe 2 per vetture sotto i 2 litri di cilindrata. In seguito, nel 1979 e 1980 gareggia nella Formula Aurora con la monoposto della scuderia di Dave Price. Gimax è compagno di squadra di Giacomo Agostini, la sua Williams FW06-Ford non lottò mai per il podio, anche se giunse quarto a Monza nella seconda stagione.
Gimax continuò a correre con le vetture sportive per altre cinque stagioni e la sua Osella-BMW arrivò terza nella 6 ore del Mugello nel 1980 e nella 1000 km di Monza nel 1981.
Si è ritirato dallo sport nel 1984 ed scomparso nel gennaio 2021 all’età di 83 anni.
About the Author
Massimo Campi Perito meccanico, fotografo, giornalista, da oltre 40 anni nel mondo del motorsport. Collaborazioni con diverse testate e siti giornalistici del settore.
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