Published on Dicembre 12th, 2023 | by Massimo Campi
0Emerson Fittipaldi il campione venuto dal Brasile – 12 dicembre 1946
Emerson Fittipaldi è nato 12 dicembre 1946
“Emmo, O Rato” sono questi i soprannomi di Emerson Fittipaldi, nato a San Paolo del Brasile il 12 dicembre 1946, in primo campione del mondo venuto dal Sudamerica. Una vita da romanzo la sua con crolli e risalite, ma anche vittorie famose.
Figlio del giornalista sportivo brasiliano Wilson Fittipaldi inizia con le moto assieme al fratello Wilson Jr che corre con i kart, e nel 1963 passa alle quattro ruote pagandosi le gare vendendo pezzi per auto. Emmo va forte, è campione brasiliano 1965, vince il titolo di F.Vee nel 1967, ma le corse nella sua terra gli diventano strette ed emigra in Inghilterra, dove subito si fa notare in F.Ford. quattro vittorie consecutive ed arriva il contratto con Jim Russel per la F.3 al volante di una Lotus. Debutta a stagione iniziata, ma alla fine dell’anno il nome in cima alla classifica del campionato è il suo, ed arriva la chiamata di Colin Chapaman che lo mette nell’abitacolo di una F.2. Colin Chapman, grande scopritore di talenti, si accorge presto di quel ragazzo brasiliano, grandi basette e un sorriso spesso stampato sulle labbra. In pista è veloce, pulito, ma soprattutto intelligente, ha già una visione della gara, e capisce che non serve rischiare più del dovuto, ma l’importante è sapere sfruttare al meglio il mezzo e le situazioni per conquistare il miglior risultato possibile.
È il 1970, la Lotus 72 e Jochen Rindt stanno sbancando il campionato. Il secondo pilota della Lotus è Miles, ma non sempre è all’altezza della situazione e Chapman fa debuttare Fittipaldi nel GP d’Inghilterra per aiutare Rindt nella conquista del titolo. Da quel momento la carriera di Emmo prende il volo, sarà lui ad ereditare l’abitacolo della Lotus 72 dopo la scomparsa prematura a Monza del campione austriaco. Fittipaldi con soli tre Gran Premi all’attivo si ritrova da terza guida a leader del team. La prima vittoria arriva a Watkins Glen ed Emmo si ritrova ed essere uno dei piloti veloci e richiesto del circus mondiale.
La sua carriera in F.1 è coronata da 14 successi, due titoli mondiali, con la Lotus e la McLaren, poi la sfortunata avventura con la Fittipaldi costruita dal fratello Wilson, il ritiro e la nuova vita agonistica in America con le vittorie nella CART e due nella 500 Miglia di Indianapolis. La leggendaria carriera di Emmo lo fa diventare uno dei più grandi campioni titolati nei massimi campionato a ruote scoperte acconto ad altri nomi famosi come A.J. Foyt, Michael Schumacher, Lewis Hamilton, Rick Mears, Juan Manuel Fangio e Mario Andretti.
immagini ©Massimo Campi – Raul Zacchè – Illustrazione © Carlo Baffi