Storia

Published on Dicembre 18th, 2021 | by Massimo Campi

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Dodge Viper GTS-R macchina da vittoria

La vipera del Michigan è stata una delle GT di grande successo nelle competizioni

Potenza, coppia, una granturismo vecchio stile made in USA, sono queste le chiavi del successo della Dodge Viper GTS-R che domina gare e vince campionati per un quinquennio. La Dodge GTS-R compare sulle piste nella seconda metà degli anni ’90 ed è una delle vetture che ha contribuito al rilancio delle categorie granturismo.

La storia della Viper nasce all’inizio degli anni ’90 con il debutto della Dodge Viper RT/10, una roadster voluta da Lee Iacocca allora al timone della Chrysler che ha tra i marchi anche la Dodge. Il manager americano valuta che è giunto un nuovo  momento per fare debuttare una spider tutto muscoli, stile americano come quello della Shelby-Cobra anni ’60.  La Dodge Viper RT/10 compare nella veste di pace car alla 500 Miglia di Indianapolis del 1991 ed alla guida c’è Carroll Shelby. Il successo è assicurato a la roadster è messa in vendita nel 1992.

Il progetto della Viper risale a qualche anno prima, quando al North American Auto Show di Detroit del 1989 debutta la showcar “Viper Concept. È subito un successo e le linee della Concept vengono adattate alla produzione da una equipe di oltre 80 ingegneri con a capo Roy Sjoberg. La Viper diventa subito una instant classic ambita da appassionati collezionisti e nei primi sei anni di ne vengono vendute quasi 10.000 unità. Dopo quattro anni arriva la seconda serie della roadster la Viper SR/10 con un motore iper vitaminizzato , un telaio rinforzato, freni potenziati e sospensioni con bracci in alluminio per ridurre le masse non sospese. La Viper SR/10 arriva anche in Europa, commercializzata con il marchio Chrysler. La grande novità è però il debutto della Dodge Viper GTS, la versione coupè realizzata sulla base della roadster. La GTS colpisce per il lungo muso, dove c’è un grosso otto litri V10 da 450 CV accoppiato ad un cambio manuale a sei marce T56 della Borg Warner. L’abitacolo è arretrato, a ridosso dell’asse posteriore mentre. Davanti, sul cofano, ci sono delle nuove presa d’aria Naca di tipo aeronautico, ed il tetto ha un profilo particolare con due gobbe per consentire l’accesso in auto con il casco, giusto per ribadire l’anima racing della GTS, che viene nuovamente utilizzata come apripista della 500 Miglia di Indianapolis 1996.

La versione chiusa GTS, oltre ad una potenza maggiorata rispetto alla RT/10 Spider, ha una migliore penetrazione aerodinamica e tocca i 295 km/h, contro i 265 della roadster. Nessun ausilio elettronico per gestire la potenza con una coppia da autocarro, ma solo i pneumatici spropositati per l’epoca, 275/40 R17 all’anteriore e 335/35 R17 al posteriore, e il manico del driver nell’abitacolo.

Per pubblicizzare la Viper, la Chrysler promuove un programma di corse incentrato sulla Viper GTS che viene sviluppato dalla Oreca per l’Europa. L’accordo prevedeva che il Team Francese si occupava della costruzione, commercializzazione ed assistenza delle vetture, mentre per il mercato del Nord America il programma è affidato al team Canaska/Southwind.

La Oreca si avvale della collaborazione della Reynard Motorsport che realizza le parti principali ed il telaio che poi vengono spedite in Francia per l’assemblaggio. Il V10 di 7.998,5 cc della Viper viene ulteriormente potenziato in versione corsa mentre la linea vede l’introduzione dell’alettone, un diffusore posteriore e uno splitter anteriore per migliorare la penetrazione aerodinamica. Lo scarico viene posizionato sul lato, come sulla roadster, sono state inoltre aggiunte prese d’aria al cofano per il raffreddamento del motore, mentre sono state posizionate prese d’aria sul tetto e sui parafanghi posteriori.

La versione racing viene denominata Viper GTS-R ed in tutto sono state realizzate 57 vetture tra i primi cinque prototipi ed il resto prodotto da Oreca e Canaska/Southwind e commercializzate con il marchio Dodge o Chrysler a seconda se vendute in America o in Europa.

GTS-R: una vipera da corsa

La Viper GTS-R debutta in corsa nel 1996, alla 24 Ore di Daytona con il Team Canaska Southwind nella classe GTS-1 della serie IMSA-GT dove conclude la gara al 29° posto. Le vetture gestite dalla Oreca corrono invece alla 24 Ore di Le Mans e la Viper del Team Canaska arriva 10° assoluta.

I programmi sportivi vedono sempre un maggiore coinvolgimento della Oreca, mentre l’accordo con  Canaska/Southwind finisce nel 1997. Le Viper GTS-R diventano protagoniste della classe Gt-2 della BPR Gt Series, in seguito FIA-GT e quando vengono eliminate le potenti Gt1 e le Gt2 diventa la classe principale, le Viper diventano le vetture di riferimento del campionato per le vittorie assolute e di classe nelle competizioni endurance come la 24 Ore di Le Mans.

Oltre alla Oreca, che partecipa al FIA GT, alle grandi classiche come la 24 Ore di Le Mans ed all’American Le Mans Series, le Viper corrono con vari team come Il Chamberlain Engineering, il Team Taisan nel campionato giapponese, l’Oftedahl Motorsport nel British Gt Championship, il Team Carsport Holland, il Team Zakspeed, la Labre Competiton, il Team DDO in Francia, lo Zwaan’s Racing, la  Woodhouse Performance e la Racing Box Italiana.

Dal suo debutto in gara nel 1996, la Viper GTS-R ha ottenuto molte vittorie o vittorie di classe in competizione, così come molti campionati della serie Gt. Tra le vittorie assolute, le più famose sono state le tre della 24 Ore del Nurburgring (1999 – 2001 – 2002) la 24 Ore di Daytona 2000, due volte la 24 Ore di Spa (2001 e 2002). Tra le vittorie di classe ci sono ben tre alla 24 Ore di Le Mans (1998 – 1999 – 2000) e quelle della Petit Le Mans 1999 e 12 Ore di Sebring 2000.

Ben cinque sono le vittorie del Campionato FIa gt (1997 – 1998 – 1999 – 2001 – 2002) e due dell’America Le Mans Series (1999 – 2000) a cui vanno sommate quelle nella varie serie nazionali GT: Italia, Belgio, Gran Bretagna, Svezia e VLN Tedesco.

Il sostegno ufficiale della Chrysler si conclude nel 2001 quando, con l’Oreca danno vita ad un nuovo programma per un prototipo che corre nella Le Mans Series. Le Viper continuano a vincere con la Larbre Competion ed il Carsport Holland ed a correre con vari Team fino al 2003 nelle serie internazionali come il FIA-GT. In seguito continuano a correre e vincere nei vari campionati nazionali per varie stagioni fino al 2007 quando scade l’omologazione della Viper GTS.

Immagini © Massimo Campi

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About the Author

Perito meccanico, fotografo, giornalista, da oltre 40 anni nel mondo del motorsport. Collaborazioni con diverse testate e siti giornalistici del settore.



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