Published on Settembre 29th, 2020 | by Massimo Campi
0Pininfarina 90 anni /90 years
Pininfarina 90 anni, il volume che illustra la storia del carrozziere torinese, edito da Giorgio Nada
Il volume che illustra i nove decenni di storia del prestigioso marchio torinese è stato presentato a Milano-Autoclassica. Paolo Pininfarina, Presidente Pininfarina Spa ha così sintetizzato questa opera:
“In occasione dei 90 anni della Pininfarina, un marchio che è sinonimo di stile ed eleganza applicati al car design, un volume che censisce, per la prima volta, l’intera produzione del designer di Torino, modello per modello. Nato in stretta collaborazione con la Casa, si avvale di preziosi materiali fotografici a corredo di brevi testi di inquadramento storico. Ripercorrere la storia della Pininfarina dalle origini ai nostri giorni significa passare in rassegna alcuni fra i modelli più iconici nella storia delle automobili: dalle tante Ferrari firmate dall’atelier, partner storico della Casa di Maranello, a modelli come la Cisitalia 202, la Lancia Aurelia, alle Alfa Romeo “Duetto” o 164 sino alla Maserati GranTurismo per poi giungere all’attuale produzione nata sotto l’egida dell’indiana Mahindra. Il libro non tralascia le numerose concpet che hanno letteralmente scandito la storia del design spostando ogni volta più in alto il livello di eccellenza del “prodotto auto”.
Leonardo Acerbi, Direttore Editoriale di Giorgio Nada Editore e coordinatore dell’opera ci parla di questo nuovo libro.
Il libro su 90 anni della Pininfarina è nato sulla base del catalogo del 1990, quando la carrozzeria torinese avena compiuto i 60 anni della sua storia. Su esplicite indicazioni di Pininfarina è stato utilizzata la prima parte della precedente opera, con tutta una serie di attenzione per gestire un lavoro che aveva già 30 anni. Abbiamo rivisto i testi e rifatta la grafica e con il loro contributo abbiamo aggiornato la storia, una storia importante, fino ai giorni nostri. Ritengo che il libro sia molto bello, è un libro che parla di stile e di design con la grafica che fa una grande parte nell’illustrare questa realtà italiana. E’ anche un grandissimo strumento di consultazione dove si trova illustrata tutta la produzione di un marchio così prestigioso.
Pinifarina è il più famoso carrozziere al mondo
Sicuramente l’importanza delle realizzazioni di Pininfarina sono note in tutto il mondo, il pregio di questo marchio è stato quello dell’innovazione, ma sempre legato da un filo rosso costante negli anni. Per esempio, durante la presentazione, Paolo Pininfarina ha detto di essere particolarmente legato alla Dini 246, se guardiamo quella vettura e facciamo un passo indietro, troviamo il prototipo di Brovarone del 1965, con la fascia in plexiglass anteriore, poi ci sono altre due tappe: la berlinetta gialla fluorescente sperimentale e la Dino 206 GT in versione Salone di Torino 1967 e quella preserie, provando a metterle tutte vicine vediamo che l’idea finale è già presente nella prima vettura ma viene sempre sviluppata in maniera molto coerente fino a maturare in una vettura concreta prodotta in serie. La stessa cosa la troviamo con l’Alfa Duetto, partendo dalla prima serie con la coda tipo “osso di seppia” , una idea che risale ad un decennio prima con i prototipi “superflow” di metà anni ’50 dove già appare anche la soluzione della scalfo all’interno della fiancata. La fiancata di quel tipo è anche già presente nella Kimberly 375 MM del 1953.
Pininfarina è simbolo di design e di movimento
Oggi molti designer fanno delle concept car fine a se stesse, degli esercizi di stile magari molto belli da vedere, ma che nascono e muoiono nell’esercizio svolto. Il concetto di Pininfarina è spesso diverso, ad esempio la Modulo uno dei prototipi più sensazionali mai visti, che nel 1970 sembrava una astronave Ufo, è realizzato fondendo assieme due gusci sovrapposti e parallelamente rovesciati con una linea di cintura che li taglia. Quella linea diventa poi l’elemento che distingue le berlinette Ferrari degli anni ’70 dimostrando che la Modulo, un semplice esercizio stilistico, già conteneva alcune soluzioni che non sono fine a se stesse, ma diventano elementi che contraddistinguono vetture prodotte. Pinifarina ha sempre avuto il grosso pregio di non fare design e stile fine a se stesso, ma le soluzioni devono servire, rappresentare ed identificare il movimento, come deve essere una automobile. Il design del carrozziere torinese deve sempre servire a qualcosa, e da qui la grande innovazione di Pinifarina nel fare automobili. Il termine corretto è quello di “design funzionale” ed è sempre stata la carta vincente nei 90 anni della sua storia.
Pininfarina 90 anni /90 years – Giorgio Nada Editore
Formato: 26×28.5 cm – Pagine: 500 – Foto: in b/n e a colori – Cartonato con sovraccoperta – Testo: italiano-inglese – Collana: Carrozzieri e designer